... io credo che sicuramente vada approntato un controllo di quelle aree più sensibili e più vicine al centro abitato ma per effettuare questi controlli è necessario predisporre una rete wireless a banda larga sul territorio comunale che permetta la trasmissione dei dati ... a proposito, cosa ne dite della banda larga in Valdidentro che ci consenta di accedere a internet in modo "normale" ??
Mi sembra un'ottima proposta .. mi sembra sia già stato fatto qualche tentativo di richiesta (al comune e a al gestore delle linee) per ottenere l' ADSL anche a Valdidentro ma circolava la voce che era difficoltoso perchè il numero di utenti era limitato ecc...
(per Vivaldi) un curiosità tecnica : la rete wireless a banda larga per il controllo delle telecamere sarebbe la stessa alla quale ci si potrebbe connettere da casa oppure per banda larga per l'accesso a Internet intendi comunque la linea "via cavo" ?
... il secondo riguarda quelle linee di proprietà comunale, tra le quali è credo sia compresa l’illuminazione della ciclabile di Semogo, dove la spesa è commisurata al consumo...
concordo quindi che l’illuminazione delle piste ciclabili sia rapportata alle effettive esigenze e utilizzo..
Grazie per le informazioni ; sono anch'io dell'idea quindi di non sprecare energia in momenti dove le strutture sono inutilizzate (magari lasciando acceso solo un lampione su quattro o cose simili ....)
.. Il risparmio che ne deriverebbe potrebbe essere utilizzato per una iniziativa volta al risparmio energetico "privato" , mi spiego : non si potrebbe lanciare l'iniziativa :" guadagna il tuo risparmio !" Si prendono le bollette del mese precedente e la differenza in kw con il mese successivo (ovviamente deve verificarsi un risparmio) oltre a non pagarla il cittadino viene anche "premiata" in una qualche percentuale dal Comune ...
Oppure si potrebbe stabilire una "quota pro-capite di consumo energetico" (risultante da un'analisi dei dati nel nostro Comune) ; Le famiglie che riescono a consumare una energia inferiore rispetto a quella quota (che ovviamente dev'essere relativamente "bassa") potrebbero essere "premiate" ..
Lo so che non dovrebbe servire una politica del "se sei bravo ti do' la caramellina" ma la strada più corta per stimolare la sensibilità delle persone su queste tematiche è "prenderle per la moneta" ....
… perché allora non informare, nel modo migliore, ad esempio con dei bei cartelli in legno, all’inizio delle ciclabili, all’interno delle aree verdi, magari con la partecipazione delle scuole in modo tale da migliorare la “cultura” ambientale ???
Approvo questa idea .. e la allargo anche ai sentieri meno battuti e conosciuti dai residenti che spesso si fanno "bagnare il naso" dai turisti che conoscono la sentieristica del nostro comune in maniera più ampia rispetto a noi (almeno , a me è capitata un figuraccia in tal senso) ...