personalmente ho già espresso le mie perplessità sui risultati di un dibattito on-line per mettere a confronto le liste che si presenteranno alle prossime elezioni.
ritenendo comunque di dare un contributo alla discussione mi permetto di fare le seguenti considerazioni-proposte:
- sicuramente lo spazio per le risposte deve essere riservato alle liste non ai singoli candidati;
- credo che sia importante determinare in primis quale sia l'orientamento delle liste rispetto ai grandi problemi (ad esempio, SIVAL, Bagni, viabilità, gestione delle acque, AEM, urbanistica, area artigianale, ecc.);
- nei programmi elettorali c'è la tendenza ad essere generici sulle questioni: in parte giustificata dalla necessità di approfondire determinati argomenti tra i componenti la lista che sicuramente potrà avvenire solo quando si dovranno affrontare i problemi direttamente, in parte per nascondere intenzioni che potrebbero apparire poco condivisibili …. le domande, a mio parere, dovrebbero tendere a scoprire queste intenzioni;
- il dibattito non dovrebbe partire prima del 10-15 di maggio in modo da consentire alle liste di organizzarsi;
- nel mese antecedente le elezioni le liste sono impegnate nella predisposizione dei programmi, nelle assemblee pubbliche, negli incontri con i potenziali elettori, non si può quindi pretendere di predisporre un dibattito troppo impegnativo;
- evitare, se possibile, le domande con risposte scontate del tipo "Ritenete utile portare la banda larga in Valdidentro ?"
- evitare le domande troppo complesse del tipo "Va più veloce il treno o è più alta la torre di Pisa ?" in modo da non sentirsi rispondere con "è più buona la cioccolata !"
- evitare domande che consentano risposte troppo prolisse, si rischia di non capirci niente

….........

Sulla scorta di quanto detto da vivaldi e di alcune idee discusse con Pise e Reman dinanzi ad alcune birrette (e vi assicuro che si ragiona molto meglio..!!!!!) riporto quanto pensato:

- Creiamo dei punti raccolta delle domande, sia on line con un indirizzo e-mail dedicato, sia in paese, mettendo magari delle caselle postali in alcuni dei luoghi di frequentazione collettiva (bar, negozi, ...). Tutte le domande non saranno pubblicate senza una prima consultazione da parte dei moderatori del forum. Questo consentirà di eliminare le domande "doppie" o quelle troppo generali.

- Le domande ricevute verranno divise per ambito: a tal proposito direi che ci si potrebbe rifare alla suddivisione fatta precedentemente da Fabiana. In ogni caso i macroambiti non credo possano essere più di 6/7.

- Ogni 3/4 giorni a partire dal 7 maggio verrà consegnato alle liste un elenco di domande, suddivise per argomento. Tra di noi si pensava ad una quindicina di domande per volta, cosi che entro la fine delle tre settimane di utilizzo di tale sistema si potrebbe essere arrivati a fare circa 100 domande specifiche ad ogni lista. Una volta consegnate le domande a noi non interessa che si propone di rispondere, l'importante è che la lista fornisca un punto di vista a prescindere da chi lo esprima (in questo modo tutti gli aspiranti consiglieri potranno partecipare attivamente). L'unico vincolo fornito dagli amministratori sarà quello relativo ai tempi di consegna, che saranno uguali per tutti al fine di consentire una pubblicazione simultanea delle risposte degli schieramenti.

- Le risposte pervenute dagli schieramenti saranno pubblicate sul forum e forse anche su materiale cartaceo al fine di distribuirle nei soliti punti di incontro di cui si parlava prima. Questo per diffondere maggiormente le idee.

Tale sistema differisce leggermente da quanto pensato inizialmente, in cui si pensava ad uno scambio diretto tra utenti e candidati. Questo perchè come visto ci sono alcuni problemi che all'inizio forse sembravano più facilmente gestibili.
Inoltre, questo strumento non vieta assolutamente ai vari candidati di registrarsi al forum e di dialogare quotidianamente a proprio piacimento con gli altri utenti.

Cosa ne pensate? Pise, Reman, ho dimenticato qualcosa?
Vivaldi cosa ne dici?

Concordo con te Miccia!

Però mi chiedo se davvero ci sarà la disponibilità da parte delle liste di giocarsi e rispondere... partire pensando di fare 100 domande: non vorrei che poi ci si accontentasse di risposte superficiali a affrettate...
Io preferirei focalizzare l'attenzioni sui nodi più importanti, sulle questioni davvero rilevanti che riguardano il nostro comune (ad ex.quelle che elencava Vivaldi2000...) ...

Quoto in pieno, poi, la decisione di far passare attraverso un 'filtro' le domande... così da evitare ripezioni ma anche attacchi personali, che sono sempre in agguato...

Assolutamente d'accordo.
A questo proposito avrei un'idea aggiuntiva: è ottima a mio avviso la periodizzazione delle domande, io proporrei addirittura di proporre ogni 3/4 giorni domande su una tematica differente (per esempio: dal 10 al 14 domande sull'urbanistica, 15-19 il sociale, 20-24 altro, etc....) così ogni lista può pensare di distribuire le domande via via sulle persone che ritiene più competenti a rispondere, e si possono sviluppare gli argomenti in maniera ordinata.
Logicamente, questa possibile scelta ci porterebbe a dover stilare quanto prima le aree di interesse, e a portarle il prima possibile a conoscenza del "pubblico" (forum e altro) come descritto nel punto sopra, in modo da averle tutte in mano prima dell'apertura del relativo periodo.
Ok, ci sono. Questo però presuppone l'esposizione delle risposte in topic "ad hoc", in cui cioè non sia possibile rispondere? E demandare le discussioni in altri topic? Non so se ho capito nel modo corretto, questa cosa non è molto chiara...

Messa così la cosa,mi sembra piu praticabile rispetto alle ipotesi iniziali,se poi è merito anche della birra,W la birra.
Scherzi a parte,la grossa incognita credo sarà la disponibilità dei candidati componenti delle liste,certo se da parte loro ci fosse una convinta adesione a una iniziativa di questo tipo,potrebbe scaturirne qualcosa di interessante e costruttivo per tutti.Una verifica in questo senso probabilmente si potrà avere solo dopo la presentazione delle liste,nel frattempo forse sarebbe utile individuare e rendere noti i nomi degli eventuali moderatori,non ho capito se si accolleranno qusto lavoro di di raccolta e "gestione"delle domande i soli moderatori del forum o se ci saranno altre persone ad affiancarli,così che il tutto sia trasparente e chiaro anche per quanto riguarda serietà e sopratutto imparzialità,condizione indispensabile per una possibile adesione da parte di tutte le liste.

Bene mi pare che le cose comincino a funzionare.
Il 27 (mi pare) di aprile scade il termine per la presentazione delle liste, a quel punto saranno chiari candidati e riferimenti.
si potrebbe chiedere un incontro con i tre (pare siano tre....) capolista (non ci vuole una giornata) per offrire questa opportunità e verificare la disponibilità.
La prima tranches di domande/proposte (rammento le proposte perchè una critica costruttiva e propositiva è sicuramente più fruttuosa) la potremmo preparare in questa settimana, così verifichiamo anche il funzionamento del filtro (sicuramente auspicabile anche se piuttosto impegnativo) così da essere pronti il giorno seguente la presentazione delle liste.

Parlavo con alcuni amici di bormio e, vista l'esperienza delle passate elezioni, loro mi suggerivano che la partecipazione al forum soprattutto quello politico, non dovrebbe essere anonima. Sarebbe opportuno che almeno il moderatore o chi per lui conoscesse l'identità dei partecipanti o vi potesse risalire in caso di violazioni gravi del regolamento.
L'anonimato solleva dalle responsabilità.

Vero, l'esperienza bormina deve pur insegnare qualcosa.
Per prima cosa, comunque, chiunque si registra dichiara CONSAPEVOLMENTE di accettare in maniera integrale il regolamento, e di evitare di compiere determinate azioni. La conseguenza è sicuramente l'allontanamento dal forum, e l'eventuale - se necessaria - censura o modifica parziale dei posts in questione.
Non so come fosse la situazione del forum di Bormio che ebbe problemi lo scorso anno, comunque sia il buon esito di quest'iniziativa - IMHO - risiede perlopiù nella presenza dei moderatori e nella loro tempestività ed efficacia. Se la loro presenza sarà garantita, anche gli eventuali destabilizzatori o semplici imbecilli saranno - si spera - frenati dal compiere iniziative di cui potrebbero immediatamente pentirsi (sperando di non dover andare oltre, con analisi degli IP e dei relativi tabulati che comunque - è bene che si sappia - è fattibile, partendo dal log degli accessi e dal confronto con i registri dei provider).

Sulla proposta di richiedere - e obbligare - l'identità degli utenti, pena l'impedimento all'accesso alla sezione politica, è una proposta di cui si è già dibattuto in precedenza. A tal proposito, come comportarsi? La possibilità di alterare la propria identità non mi sembra poi così remota, e ancor meno l'eventualità che ci si spacci per un'altra persona, al fine di denigrarla ed esporla ad una gogna mediatica sempre possibile e difficile poi da riappianare.
E' vero, un sistema va trovato, ma quale? Un'autenticazione, sì, ma di che tipo? Piuttosto che stare lì a farmi troppi problemi di autenticazione o similia, inviterei chiunque si affacci a dire la propria in questi topics a esporsi col proprio nome e cognome (anche perchè nascondersi dietro l'anonimato nel pronunciare opinioni personali in tali ambiti, oltre a sollevare dalle responsabilità, è secondo me un atto vile...); oltre non andrei, lascerei il resto alla libertà e all'onestà intellettuale degli utenti (sempre previo controllo costante e tempestivo dei moderatori, è ovvio!!).

Ottima sintesi Miccia... direi che le ore notturne passate a discutere con qualche birra che bagna la gola (se no secca...) hanno prodotto qualcosa... leggendo gli ultimi interventi direi che si tratta di apportare gli ultimi "ritocchi" e poi credo il sistema possa funzionare. Ovviamente tutto dipende dalla disponibilità dei candidati, ma credo sia una buona opportunità anche per loro.

Io sono dall'idea che la cosa primaria, indispensabile per un confronto sano e costruttivo, sia il rispetto e il buonsenso da parte di tutti.
In caso di emergenza, poi, si può procedere senza problemi per calmare i 'bollenti spiriti'...o anche a spegnerli del tutto!

Credo non sia possibile obbligare gli utenti a svelare la loro identità... anche perchè
Manteniamo in questo forum un clima sereno e sarà più costruttivo per tutti...

sono d'accordo con te Rok,l'adesione al forum presuppone l'accettazione del regolamento e quindi.....
i moderatori del forum devono mantenere il potere di eliminare eventuali mitomani così da mantenere sereno e costruttivo il confronto.
tra parentesi devo cominciare a bere birra se realmente chiarisce così le idee,complimenti pise,reman,miccia!!!!

Il segreto è berne con moderazione!!!! solo quanto basta!!!!

non so proprio che dire sul come sia meglio organizzare il topic..ma ho molta fiducia negli amministratori e so che lo farebbero nel miglior modo possibile..
solo mi domando come si faccia a parlare di questioni politiche di un certa rilevanza,senza sapere con chi si parla...a maggior ragione se,come dicono,dietro questi ignoti si nasconde qualche possibile candidato...o meglio a me non danno molta fiducia le persone che parlano di questioni delicate e importanti, probabilmente con la competenza e la conoscenza per farlo, ma senza assumersi la responsabilità delle proprie opinioni...liberamente espresse (ognuno ha le proprie) ma nel rispetto di tutti....
ed è proprio questo che mi auguro...che si discuta di politica rispettandosi...e secondo me è più semplice se si capisce con chi si parla...