Ah, mi pungi su un argomento che mi ha fatto soffrire abbastanza per qualche mesetto!!!
In my opinion la frase "col tempo tutto passa" nasconde simultaneamente delle verità e delle insidiose fregature....
Se mi guardo indietro vedo che ho superato molti problemi del passato, ma non è stato il tempo in sè a risolvere certe questioni che mi soffocavano... il tempo da solo non può nulla; è l'utilizzo che del tempo fa una persona che può portare a superare o no certi ostacoli: io vivo su questa Terra da 28 anni e in così tanto tempo sono arrivato a realizzare che l'unico metodo per SUPERARE il dolore è la sincerità. Il fatto ostico è che la sincerità molte volte è dolorosa essa stessa.
Ma se siamo "ammalati" bisogna prendere la medicina efficace, anche se amara, piuttosto che una qualsiasi dal buon gusto...
e se non c'è modo di finire quell'opera resti per sempre senza iniziarne una nuova???
Qui per me si solleva il problema vero... Perchè quando il nostro dolore dipende dai rapporti sociali, o coinvolge una o altre persone, abbiamo bisogno NECESSARIAMENTE della collaborazione della/e persona/e con cui abbiamo un problema per poterlo superare. Se l'altro non ci vuole dare una mano, quell'opera rimane incompiuta, non c'è nulla da fare. E fa male, e fa venire un nervoso e un'inquietudine laceranti (almeno nel mio caso io ho vissuto tali sensazioni...). Ma è in questo caso che il tempo e la calma giocano a proprio favore...
Laura, se chi è fuori di noi non aiuta a finire l'opera, allora gli si fa vedere che si è in grado di cominciarne una nuova, ancora più bella ed artistica... Perchè, ti dirò di più, quell'altro gode malignamente nel vedere che non te la senti di fare un'opera senza di lui... Fagli vedere di che pasta sei fatta!