Eccomi Reman, non mi nascondo, sono il primo della lista dei PROVOCATORI DI INQUINAMENTO VISIVO (al km. 15+500 - lato sx - c'è un cartello che pubblicizza l'Hotel Li Arnoga).

AVETE RAGIONE: tutti questi cartelli (mio compreso) fanno letteralmente SCHIFO

Credevo però di leggere qualche riflessione un poco più approfondita. Tu proponi di "boicottare i negozi e le attività che decidono di comprare quegli spazi": è un'azione lecita, nulla da dire ... ogni persona è libera di scegliere o di non scegliere .... ma se lungo il tuo giro da S.Gallo fino a Foscagno trovassi, su uno di quei cartelli incriminati, la pubblicità dell'azienda per cui lavori quale sarebbe il tuo ragionamento? Faresti lo sciopero del lavoro ... o ti licenzieresti ... o cos'altro?

Qual'è la mia colpa? quella di usufruire di un servizio a pagamento per promuovere la mia attività? o quella di pensare solo al Dio denaro? o quella di essere parte di un sistema che non funziona e che ha bisogno di aggrapparsi a qualsiasi opportunità pur di andare avanti? ....

Sei "stanco di non poter fare niente ,
stanco di lasciar fare ,
stanco di vedere che altri credono di poter decidere per tutti ...
stanco di assistere oltre che all'abbandono del territorio lasciato a se stesso (e potrebbe anche starci visto che la natura si è sempre "arrangiata") al fatto chel'uomo ci mette la sua testa e troppe volte è una testa che guarda solamente ai soldi , al profitto , alla pubblicità ...
stanco di dire che il clima sta cambiando ed è colpa dell'uomo e non pensare che anche nel nostro piccolo lasciamo che i nostri simili facciano quello che gli pare di ciò che dovremmo difendere ..
stanco di sapere che una qualunque legge schiava del Dio denaro lasci e autorizzi questa come altre schifezze .... "

Ti capisco!! ma se non vuoi più essere stanco di tutte queste cose, accetta un umile consiglio: smetti di scrivere e VAI IN PRIMA LINEA, affronta "il sistema". Certo, ci vuole coraggio; perchè nel momento in cui metti fuori la faccia (in qualsiasi modo) finisci inevitabilmente "dall'altra parte", dalla parte opposta di quelli che scrivono ".... propongo di boicottare ..."

Buoni pensieri ....

Scusate lo sfogo, cari lettori, ma se il confronto non ha come presupposto il "mettersi anche dall'altra parte" non ci sarà futuro migliore di quello che al momento ci meritiamo: saremo tutti perdenti!!!

passando x strada ormai non facciamo neppure più caso ai cartelli che sono li da un pò ... Ce ne sono di 'storici' che io da sempre ricordo in quel determinato posto ... Io non sono contro a tutta la pubblicità ma sono contro una prolificazione indiscriminata come quella a cui stiamo assistendo oggi e la mia paura più grande è l'indifferenza che dopodomani regnera' xché, come ho detto prima, bastano pochi giorni x rassegnarsi.... È il polverone di un momento che dopo poco si placa ... Come x le piante delle Teole e chissà quanti di questi episodi che ci siamo già lasciati alle spalle ... Ma poi un giorno cercheremo dei colpevoli che non hanno fatto nulla e allora potremo solo stare zitti xché come dice Gana nessuno ha avuto il coraggio di mettersi contro questo sistema ... Io Gana la faccia credo di metterla già abbastanza e sono convinto che si vedrà e leggera' parecchio ancora ... I cartelli più che fare schifo stanno diventando davvero troppi e su questo penso che mi darai ragione ... Ma come sempre non si potrà fare niente contro questo sistema ...
Torniamo sul divano e guardiamo la televisione .. Magari che fanno vedere un bel documentario sulla natura e chi se ne frega di quello che succede fuori dalla nostra finestra ... Buona visione a tutti !!

Forse l'idea di 'boicottare' le attività è un pò insensata ... Effettivamente sono dei finti bersagli che in un qualche modo colgono la palla al balzo che qualcuno gli offre ... Ed è verso quel qualcuno che bisognerebbe alzare la voce ... E tu potresti anche dire che devi difenderti dal sistema xché se non lo compravi tu quello spazio forse lo prendeva un concorrente ed era spiacevole x la tua attività aver fuori dalla porta una pubblicità della concorrenza ... Tutto giustificabile , tutto comprensibile , tutto tollerabile , tutto condivisibile ...
Voglio fare ancora un pò il sognatore ... Pensa che sogno : la legge consente all'Anas di far mettere quei cartelli ma nessuno se la sente di metterci la sua pubblicità xché ritiene di rovinare in un qualche modo il territorio che sente essere il suo più prezioso tesoro da difendere in quella 'lotta al sistema' , dopo qualche mese quelli che hanno montato i cartelli smontano tutto e mettono un cartello : 'spazio libero ma nessuno lo ha voluto' ....
Che sogno ..........
Adesso torno alla realtà .. Anzi , torno al divano e chi se ne frega ... Cosa saranno mai una dozzina di cartelloni in più o in meno ...

Il discorso si sta facendo interessante. Dopo aver letto la proposta di boicottaggio pensavo di essere d'accordo anchio, leggendo poi la risposta di un pubblicitario son restato della stessa idea lo stesso anche se di solito mi vien da dar ragione all'ultimo che parla.

Qui no perchè anche tu Gana, non ti conosco ma va uguale, ammetti che i cartelli non son decorosi eppure ne hai acquistato uno. Solo questo fatto dimostra che per te è più importante fare pubblicità che rispettare gli spazi comuni.
Non ho capito se il discorso che fai dul sistema che non funziona e che si aggrappa a quello che può si riferisce alla tua azienda o al nostro sistema economico in generale, credo la seconda ma aspetterò un chiarimento prima di risponderti perchè sta proprio qui il fulcro di tutto. Siam sicuri che si debba continuare ad alimentare un sistema sbagliato solo perchè se non lo si fa il sistema si blocca?. o è forse meglio trovare un modo per far si che il sistema funzioni in modo più giusto.
è un po come se una volta sbagliata strada ad un bivio ed essercene accorti dopo un po, non rallentiamo cercando una strada che ci riporti sulla retta via o addirittura torniamo indietro, ma continuiamo ad accellerare pensando che più andiamo veloce prima ritorneremo sulla strada giusta.
legalmente poi non hai nessuna colpa, anzi le regole di mercato forse impongono aumenti di investimenti in pubblicità se si vuole sopravvivere, ma c'è pubblicità e pubblicità e soprattutto ci sono delle regole etiche forse o semplicemente di buon senso che prima di quelle di mercato dovrebbero agire.

cosa intendi poi per andare in prima linea? boicottare secondo me è da prima linea, è dimostrato che è l'attività legale che porta a cambiamenti rapidi, definitivi essendo l'unica operazione "contro" che usa le leggi del liberismo per combattere le ingiustizie di aziende che si crede non rispettino certi diritti di tutti.
se tu spendi mettiamo 500 euro all'anno per quei cartelli e ne tiri su 1000 di gente di passaggio che lo vede e ti entra a mangiare ma ne perdi 500 di gente che gli altri anni veniva ma adesso ti boicotta per colpa di quei cartelli non ha senso spendere in pubblicità. Certo bisogna boicottare in tanti se no gli intriti son di piu di quelli mancati.
ti auguro ogni bene per il tuo hotel comunque ma la pubblicità la toglierei solo per stare a posto con me stesso.

in conclusione. io sto con Reman...per ora

Questa, caro Reman, è la differenza tra chi sta da una parte e chi dall'altra: tu puoi permetterti di dire "... e chi se ne frega ...", IO NO!!

P.S.: avrei comunque gradito ricevere una qualunque risposta

Anch'io sogno:
sogno un paese senza cartelloni pubblicitari, senza alberghi, bar, ristoranti, negozi, imprese edili e artigianali e qualsivoglia di simile ... sogno un paese dove nessuno abbia più un lavoro ... sogno un paese dove tutti, per campare, siano costretti a migrare in Svizzera o in Iran o in America ...
Che sogno ..........
Adesso torno alla realtà .. Anzi, torno al divano e chi se ne frega ... Cosa saranno mai un migliaio di posti di lavoro in più o in meno ...

Cosa fai nella vita, Rudy?

A me più che un sogno questo mi pare un incubo Gana ..
Scherzi a parte, forse stai (e stò) portando il discorso un po' all'estremo .. come ho già detto, e forse non hai colto, il mio sconforto nasce da quest'ultima ondata massiccia di cartelli che non può lasciare indifferenti ... come dice dedalo esistono pubblicità e pubblicità .. la pubblicità sui cartelloni a fianco strada mi sembra che stia diventando un po' troppo "invadente" .. mi piacerebbe sapere se siamo al limite del realizzabile o se tra due anni arriveranno ancora altri dieci cartelli (di spazio ce ne sarebbe ancora !!!) ...
Il mio "mettermi sul divano" era detto in maniera provocatoria e da intendersi come "i cartelli non piacciono neppure a me ma ci penserà qulacun altro" o ancora peggio "è il sistema , non ci possiamo fare niente" .. un rassegnarsi e sperare di trovare altrove quello che qui non sappiamo difendere (e neppure le istituzioni o gli enti che dovrebbero farlo per noi) ...

Per la cronaca "sul divano" non mi sono messo neanche ieri sera perchè avevo un incontro per l'AGS ...
Di mollare tutto e tornare a farmi i fatti miei è un pensiero che mi è già venuto e ricorre quando mi rendo conto che questo "sistema" è davvero invincibile .. il fatto però di vedere , osservare , cercare di rendermi conto e capire il perchè e chissà , forse studiare una qualche soluzione a quello che si muove intorno a me , è quello che più mi fa sentire parte di questa nostra comunità perchè quello che c'è fuori dalla finestra lo sento della comunità e sarebbe bello che fosse la stessa comunità a sentirsi questa responsabilità ... non solo per il caso specifico dei cartelli Gana , ma per qualunque cosa accade , dalla Proloco alle piante delle Teole , ai lavori fatti col culo , ai lavori che non sono proprio fatti ecc.. Ma non per essere per forza contro , ma per alimentare un senso civico che diversamente si ridurrebbe ad un alzare la voce solo quando vengono a pestare i piedi ad un singolo .. e tanti saluti allo spirito di comunità ...

Nel regolamento edilizio (pagina 39, Art. 46) del nostro Comune viene detto quanto segue:

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"Tutte le strade di inuova costruzione devono essere dotate di marciapiedi, nonché di passaggi pedonali, realizzati nel rispetto della normativa vigente in materia di eliminazione delle barriere architettoniche.
La installazione di insegne e cartelli pubblicitari su tali spazi, oltre che ad essere soggetta alle disposizioni dettate dal nuovo codice della strada e dal relativo regolamento, è soggetta ad apposito provvedimento di concessione dell'uso dello spazio pubblico, avente anche valenza di tipo abilitativo per la esecuzione delle opere. Esso verrà rilasciato in base alla specifica disciplina dettata dall'Amministrazione Comunale nel vigente Regolamento delle Insegne e dei mezzi pubblicitari."

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Sul sito del comune sono disponibili 13 regolamenti, ma non mi pare ci sia anche quello citato sopra... forse non ho visto bene io, oppure si potrebbe provare a recuperarlo direttamente in comune e vedere cosa vi si dice... sabato mattina posso provare a farlo, anche se non sono certo che siano aperti tutti gli uffici...

E' palese che la pubblicità sui cartelloni a fianco strada sta diventando un pò troppo invadente ....
allo stesso modo si potrebbe senzaltro dire delle "seconde case", delle lingue di bosco rase al suolo per far posto agli impianti di risalita, degli imponenti fabbricati siti nelle zone artigianali, degli intrecci di linee elettriche e non che stanno sopra le nostre teste ... e chi più ne ha più ne metta ....

Tutto questo fa parte dei "compromessi" che direttamente o indirettamente tutti i cittadini alla fine accettano. Perchè la provocazione circa "il sogno" di vedere tutti andare a lavorare all'estero è sicuramente demenziale, ma chi sarebbe disposto a rinunciare al proprio posto di lavoro perchè direttamente o indirettamente lede, come dice "Dedalo", "gli spazi comuni"??
Sono pronto anch'io a stilare la classifica dei più "virtuosi" in questo senso, e vediamo chi si presenta!!

La riflessione che mi aspettavo uscisse a seguito dell'interrogazione fatta da chi ha lanciato questo topic era quella relativa ai meccanismi che alla fine portano, in particolar modo gli imprenditori, a fare determinate scelte o a non farle.
Sono fermamente convinto del fatto che se veramente, in ognuno di noi, fosse radicato il concetto che la Valdidentro pùo vivere (e non sopravvivere) di turismo molte cose sarebbero andate (e andrebbero) in maniera diversa (la giusta strada)!!

Credo che la discussione stia andando un pochino fuori tema. Si stava parlando della situazione specifica Cartelloni Pubblicitari e invece si parla di compromessi, seconde case, imprenditori, ecc.

Io sono pienamento contrario a questa proliferazione di cartelloni (questa ultima ondata è stata veramente esagerata) e vorrei sapere di chi sono le responsabilità a monte. Non mi interessa fare un processo a chi acquista gli spazi perchè non è corretto colpevolizzare chi sfrutta un servizio messogli a disposizione (anche se le scelte imprenditoriali "etiche" non sarebbero sgradite visto che, per fortuna, esistono le alternative). Voglio sapere se la responsabilità è anche o solo del mio Comune visto che indirettamente, avendo quel senso civico di cui parla Reman, mi sentirei un po' responsabile pure io.

Non condivido il ragionamento di chi dice: ormai è cosi non possiamo più fare niente.... è un compromesso che dobbiamo accettare... COL CAVOLO!!!!! Io sono tra quelli che non vuole stare a guardare come cambia il mondo intorno a me senza che abbia perlomeno cercato di fare qualcosa per salvaguardarlo. E non credo nemmeno che per fare ciò ci si debba mettere in determinate posizionati. Per me in questo momento la PRIMA LINEA è questa dove la faccia io, come tutti voi, ce la mettiamo ogni volta che scriviamo qualcosa!!!