Finito di leggere ieri:
SHOCK ECONOMY di NAOMI KLEIN
E' un mattone di 500 pagine, ci ho messo un bel po', perchè è da sorbire a piccole dosi, ma lo consiglio fortemente perchè:
- credo sia una buona lente attraverso cui guardare quello che succede nel mondo ed esserne un po' più consapevoli
- espone in gran parte non opinioni, ma dati di fatto
- si potrebbe anche vedere come un libro sulla storia politica ed economica dagli anni '70 ad oggi, e mi ha fatto rendere conto di quanta fosse la mia ignoranza in materia, per esempio sulle dittature in America Latina, ho sempre sentito parlare del Cila, non sapendo che nello stesso periodo anche Argentina, Uruguay e Venezuela erano sotto regimi di questo tipo....
E' difficile farne un riassunto. Naomi Klein era partita dall'idea di scrivere qualcosa sui motivi per cui gli Stati Uniti sono arrivati a dichiarare guerra all'Irak, ma inoltrandosi nelle logiche dell'ECONOMIA DEI DISASTRI porta il lettore a fare veramente il giro del mondo, mostrando come nella maggior parte dei casi, dal Sudafrica, alla Cina, alla Russia, alle zone colpite dallo tsunami, le decisioni politiche sono quasi sempre prese in base a forti interessi economici che sono spesso in contrasto con le idee di democrazia, giustizia ed etica.
Forse vi sembra tutto molto complicato, ma prendetelo in considerazione