Come ho espresso nell’assemblea di lunedì e forse già scritto anche qui, secondo me il consiglio direttivo è attualmente un motivo, nelle sue PERSONE, che determina la situazione di stallo tra amministrazione e Proloco. Come ho detto in assemblea questo avviene, al di là dei nomi delle PERSONE che sono nel consiglio ma perché sono stati gli attori in quest’anno e mezzo del confronto con l’amministrazione e se il frutto di questo operato è la situazione attuale non vedo grandi possibilità di cambiamento.
SIA BEN CHIARO CHE IO NON MI SCHIERO PER QUESTO “CONTRO” IL CONSIGLIO PER QUELLO CHE HA FATTO E COME L’HA FATTO PERCHÉ RITENGO CHE SE DI “COLPE” VOGLIAMO PARLARE DOBBIAMO CHIAMARE IN CAUSA ANCHE L’OPERATO DELL’AMMINISTRAZIONE . .
Come ho detto in assemblea ritengo però che dato che non è in nostro potere cambiare gli amministratori avremmo potuto provare a cambiare, almeno momentaneamente, i NOSTRI interlocutori. Se ci sarebbero stati dei passi avanti verso quel dialogo che tutti voglio credere si augurano (e in cui purtroppo pochi sperano ancora) allora credo che TUTTI avremmo guadagnato qualcosa , se invece nulla sarebbe cambiato perché l’amministrazione non intende in nessun modo cambiare questo suo atteggiamento nei confronti della Proloco A PRESCINDERE dagli interlocutori allora credo che per tutti sarebbe evidente e chiaro questo fatto, tutti si sarebbero arresi e quella poca speranza sarebbe stata buttata nel Viola.
L’assemblea non ha voluto provare questa strada e ha preferito dare il proprio sostegno all’attuale direttivo. Vedremo cosa succederà. Grosse novità, almeno dal versante Proloco, credo non possano venire , speriamo che la nevicata di questi giorni stia di buon auspicio e che qualche miracolo possa accadere dall’altra parte della piazza.
La mia risposta a Faustino è questa : la lettera che è stata protocollata lunedì mattina è secondo me da intendersi come un tentativo di mettere nero su bianco una richiesta “ufficiale” rivolta alla Proloco e quindi anche all’assemblea e, vista la situazione e l’importanza degli argomenti in questione, spero che nessuno del consiglio abbia pensato di non renderla pubblica all’assemblea.
Il dubbio che sia da considerare una volontà di bypassare il direttivo per quanto ho scritto sopra e ritengo personalmente e cioè che ad oggi le persone pesino più delle argomentazioni , credo che ci possa stare.
Se non altro l’amministrazione si è espressa in maniera ritengo sufficientemente chiara (a parte qualche passaggio sollevato anche lunedì sera su aggettivi forse un po’ troppo aperti a svariate interpretazioni).
Come ho proposto in assemblea, io, alla domanda “Proloco ci stai a entrare a far parte dell’ente unico “ avrei risposto SI, condizionato però a conoscere più nei dettagli il progetto Società unica allo stato in cui è e chiedendo anche di mantenere la funzione di IAT nella fase transitoria (concordandone i particolari specialmente economici) e avendo quindi qualche sicurezza in più da dare alla dipendente attuale Proloco.
Invece non abbiamo dato nessuna risposta se non quella “indiretta” di non aver saputo decidere niente e come Miccia vorrei proprio sapere quali saranno le decisioni prossime del consiglio… “fermiamo tutto e aspettiamo” come ha proposto Gana ? Aspettiamo e basta ? Chiediamo qualcosa ? ma cosa ???? facciamo un’altra assemblea ???? senza nuovi elementi credo che non sia possibile fare nessun altro passo avanti purtroppo ….
N.B. Io sto parlando e agendo senza “tenerla su” o “per tirar giù” nessuno .. Solamente vorrei trovare il modo per superare questa situazione del cazzo che come Valdidentro ci troviamo a dover, ma VOLER superare (anche se dopo l’assemblea di lunedì forse devo rivedere questo mio modo di interpretare le intenzioni altrui) .
Per qualcuno questo significa mandare a casa l’amministrazione ?
Ognuno è libero di pensarla come vuole, che però non si nasconda dentro a un Assemblea inappropriata come quella della Proloco ma lo dica in qualche altra sede, lo faccia in maniera diversa e eviti di far fare alla Proloco quello che la Proloco NON E’ e spero NON SARA’ MAI cioè uno schieramento politico. E a questo collego anche il modo con cui è stato espresso il dissenso con l’amministrazione sul sostegno economico a quei due atleti della Valdidentro. Quando ho letto l’articolo sul Centro Valle mi sono detto : “finalmente le minoranze si fanno sentire !!!!” poi guardo meglio chi è che vuole esprimere dissenso .. “il CONSIGLIO PROLOCO” .. ma che cazzo !! Con la situazione in cui siamo è proprio necessario mettere ancora legna secca sul fuoco ??? Posso capire la non condivisione di fronte a questa iniziativa ma “la potenza di fuoco” per dire questa cosa mi sembra un po’ esagerata e mi fa anche sospettare che qualcuno stia mischiando un po’ di ruoli e situazioni.
Ammetto che anche io nutro serie perplessità sull’operato dell’amministrazione e sulla possibilità di miglioramenti a riguardo e basta leggere in questo topic (ma anche in altri) quali sono le mie posizioni… MA NON MI SEMBRA DI “LAVORARE” PER L’ANNIENTAMENTO DI NESSUNO ..
Se un giorno dovessi fare quello che sto facendo con quello scopo tranquilli che ve ne accorgerete di certo perché non avrò nessun timore a dichiararlo apertamente !!
Lancio anche io una provocazione : Perchè in assemblea non è stato disusso il punto della lettera in cui l'amministrazione si rende disponibile a partecipare all'assemblea (di lunedì) per spiegare quello che c'è da spiegare ??