Allora allora... piano.
Quel direttamente sottolineava che condivido la necessità di informarsi, votare a ragion veduta, interessarsi... ma...

Non credete che io sia il burbero maschilista delle caverne.

Ho solo notato come si dicesse che PURTROPPO le donne non si impegnano in politica, le donne non ci sono, le donne non si mettono in primo piano... ma credo che non sia una colpa nè una negligenza che una donna non si ponga in una lista.

Politica = governo della polis, gestione e organizzazione delle cose pubbliche.
E l'essere umano è fatto naturalmente per dare la vita per qualcosa. In due genitori io sono convinto che nasca questa predisposizione naturale comune a dare la vita per i figli. Figli che saranno società di domani. Genitori per il futuro. Impegno dei genitori = impegno per il bene pubblico!

Siamo d'accordo, entrambi hanno responsibilità in questo senso. Ma in modi diversi e con ruoli diversi all'interno di una famiglia! Neghiamo la diversa ricchezza dei due sessi, se diciamo che tutti e due devono avere gli stessi compiti e gli stessi impegni in una famiglia.

Su questo punto mi sorgono poi diversi dubbi.
-primo: credo sia fondamentale guardare al passato per capire la mentalità e la società di oggi. Tante cose guardate da sole non hanno senso, ma inquadrate in un contesto storico e conoscendone le cause e le origini, esse acquistano una loro logica e un loro perchè.
Già dall'inizio dell'umanità, c'è stato uno 'schema sociale' di un certo tipo, sia come istituzioni sia come rapporti sociali. Lo schema familiare è stato lo stesso fin dall'antichità, così come i ruoli di uomo e donna.
La maggior parte degli storici puntano a vedere questo come un limite, a condannare la situazione della donna -segregata in casa, 'dominata' dal marito, senza diritti-, talvolta anche esagerando gli aspetti più truculenti. Ma in pochi pensano a quello che ha garantito questa situazione, all'enorme ricchezza che ha portato... a quanti grandi uomini e a quante grandi donne sono nate e sono cresciute dentro a quelle mura, dentro a quella società.
-secondo: credete davvero che siamo andati avanti? c'è stato il 68. Ma da quel poco che capisco io il 68 ha cancellato questa storia, questo patrimonio culturale e storico che ci portavamo dietro. Pur con i suoi aspetti positivi e (giustamente) innovativi, ha voluto spazzar via un modo di pensare che del tutto negativo non era.

La nostra storia ha le fondamenta nella storia dei nostri padri...
Vi faccio una domanda, un tantino maliziosa

Credete che le donne islamiche che sono 'costrette dalla legge' a indossare il burqua e a restare un gradino sotto agli uomini siano davvero così infelici?... Così irrealizzate?...

Umilmente

"Credete che le donne islamiche che sono 'costrette dalla legge' a indossare il burqua e a restare un gradino sotto agli uomini siano davvero così infelici?... Così irrealizzate?..."

Qui stiamo saltando dalla questione parità politica uomo/donna in Italia a un discorso molto più ampio di differenze culturali e religiose.
Non nego la storia e la cultura di nessun paese devi però tener conto del presente. Non voglio sembrare una femminista ultrà che difende a spada tratta ogni questione. Semplicemente mi piace tenermi informata anche sulla politica e visto che devo e voglio votare anch'io, come il 50% della popolazione di Valdidentro....vorresti negarmelo e metterci tutte sotto un burka?

Non vi sembra che siamo un pò fuori topic?da qualche considerazione sulle presenze femminili in ambito amministrativo,siamo finiti al burka e al femminismo.Credo sia opportuno rientrare nei ranghi,per quanto mi riguarda auspico un impegno maggiore,sicuramente possibile,da parte delle donne nella vita del comune,vedremo.

SANDRINO MODERATORE SUPITO!!!
APPLAUSI A SANDRINO-INO-INO...

### Per chi fosse interessato, Sandrino ha aperto un topic relativamente alle tematiche raggiunte, che cominciavano ad essere off-topic.
Si continua con il discorso sui numeri elettorali nel nostro comune. ###

pise: sandrino moderatore subito non supito!!!

(Ho sbagliato nella foga di scrivere...)

Ho letto solo ora questi bultimi burrascosi interventi e devo dire che mi stupisco un po' di Rok.
Non credo sia lecito anche il solo pensare che una donna costretta a "cancellarsi" sotto un burka possa essere felice di farlo. da quel poco che so io il burka era stato reintrodotto come obbligo dai talebani, e anche se fosse un aspetto della loro cultura, lo reputo comunque infamante, al pari dell'infibulazione in Africa orientale o della vendita di spose bambine in India.
Ma torniamo in argomento.
Forse non avremo un candidato sindaco donna in Valdidentro, ma mi pare che se ci guardiamo un po' intorno nel mondo politico le cose stiano cambiando e come, sia a livello locale che mondiale. Sindaci, presidenti di governo, del parlmento, di intere nazioni. Sono cariche che molto più spesso sono assegnate a donne, quando solo una ventina di anni fa non era forse neanche immaginabile. Io credo che in generale la diplomazia e la pacatezza femminile faccia bene in questo ambiente. Forse ad oggi certe cariche sono assegnate ancora più per il pollitically correct che per merito, ma credo che con l'andar del tempo le donne ci saranno e faranno bene.
Senza per questo non essere capaci di tirar su dei figli nella maniera migliore.