Ieri sera numerosi cittadini hanno potuto partecipare ad un Consiglio Comunale in cui, la maggioranza, ha approvato dei provvedimenti a dir poco sbalorditivi, denotando una notevole carenza discernitiva, valutativa e, a parer mio, commettendo gravi errori amministrativi che un amministratore della cosa pubblica non deve assoutamente commettere......
Mi riferisco, con questo topic, in particolare, al punto 5 dell'o.d.g. in cui si affrontava "PERMUTA DI TERRENO PER REALIZZAZIONE OPERE IN DIFESA IN LOCALITA' FIORD'ALPE" che letta così, senza entrare nel merito, può sembrare un provvedimento giusto ed ineccepibile e che non necessita di un grande dibattito consigliare.
Ebbene ora è giusto spiegare invece come sono andate le cose. Inanzitutto si puntualizza che tale OPERA DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO non è che il Vallo, realizzato dalla passata Amministrazione in seguito alla caduta di un masso di 4-5 mc dal versante e fermatosi miracolosamente nei pressi di due abitazioni senza provocare gravi danni.
In seguito a tale accadimento, così come già avvenuto a Isolaccia per le barriere paramassi a Nord dell'abitato, la Regione stanziò un corposo contributo per realizzare un vallo in terra a protezione dell'abitato di Fiord'Alpe.
L'Amministrazione diede attuazione a tale intervento d'urgenza per mettere in sicurezza l'abitato andando ad operare su un area boscosa, di proprietà di privati, preferendo la concertazione e gli accordi con gli stessi piuttosto che la scelta dell'intervento espropriativo.....(che in questi casi può anche scegliere).....
La scelta, se non erro, alla concessione del suolo fu duplice: o la monetizzazione della superficie degli "sbric", chiaramente al valore di mercato per tali superfici, oppure una, a mio parere, più vantaggiosa permuta dell'area in questione con una limitrofa area boschiva di proprietà comunale ma in superficie doppia.
Ebbene cosa abbiamo appreso ieri sera???
Che uno dei proprietari ha rifiutato tali opzioni per richiedere piuttosto una permuta della sua area boschiva con 7, dico 7, parcheggi pubblici, in centro a Premadio, che dopo la votazione di ieri sera, grazie alla maggioranza, sono diventati privati e di proprietà del richiedente.......
Le parole dell'Assessore Martinelli che ha terminato il suo intervento, a risposta delle delucidazioni delle due minoranze, che hanno definito, giustamente, il provvedimento come gravissimo e pericolissimo precedente per una possibile diffusione di richieste analoghe sul suolo Comunale, sono state le seguenti: ......dopo tutto si tratta di una semplice permuta da parcheggi pubblici a privati...........
Beh il gelo e poi il mugugno della popolazione, che si è alzato nell'aula, è stato una naturale conseguenza a questo atto scelerato perpetrato dalla presente amministrazione.....e temo, purtroppo, che sia solo l'inizio......
N.B.: normalmente un'Amministrazione Pubblica richiede parcheggi pubblici al cittadino privato, come rispetto degli standard urbanistici, e qui si sacrificano 7 parcheggi pubblici per gli interessi di un privato.....mah......
N.B. : da domani chiunque, se ne ha bisogno, potrà dunque richiedere ed ottenere un parcheggio in piazza di Isolaccia, Semogo o Pedenosso???? Mah....chi vi ha preceduto non ha certo amministrato con questa visione illuminante.......e quando si accettava una pemuta era almeno tra superfici di pari valore catastale......che interesse può avere alla cittadinanza il perdere degli spazi pubblici???? Mah....
P.S.: il Vallo oltre a difendere l'abitato di Fior d'Alpe permette ai proprietari, a valle dello stesso, di continuare ad edificare sui propri terreni.
Tale permuta, che si rivela come un ingiusto provvedimento anche nei confronti dei altri cittadini che hanno ceduto la rimanente superficie boscosa e che non hanno beneficiato di analoga permuta, rischia di creare delle conseguenze di ricorso all'atto con perdita della classificazione della zona e negazione della potenzialità edificatoria dell'area
NON HO PIU’ PAROLE