Domenica 14 ottobre:
consacrazione dei Trabicol nel tempio delle Bormiadi. Data che resterà negli annali di questa manifestazione ricordandoci
l’imbarazzante superiorità di questa formazione di spettacolari atleti che hanno regalato a Semogo intera l’orgoglio di una
medaglia d’oro alle Bormiadi. I Real Bagol avevano negli anni raggiunto un prestigioso traguardo nel calcio con una medaglia di bronzo, i Trabicol hanno saputo far di più. Un oro nel tiro alla fune meritato e giusto, frutto di una superiorità schiacciante, una forza bruta combinata ad una tecnica più raffinata rispetto all’anno precedente. Gli avversari sono stati letteralmente “strappati” e trascinati dalla loro sede, dietro di loro solo scie polverose e terra smossa.
Nessun avversario ha impensierito i Trabicol, ogni vittoria guadagnata sempre al meglio delle due. E dopo ogni vittoria il campanello di festeggiamenti ha regalato emozioni per tutti consacrandoli anche come squadra simpatia.
Solo un’ultima domanda ci sovviene:
“Trabicol … come fa la corda????”