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Penso che averti con noi su questo forum sia una ricchezza e un'opportunità per sapere quali sono i pensieri di uno "un po' più adulto" di noi, che pieno di vita vissuta (più di noi) ce ne può insegnare un po'... Grazie di esserci![/quote]

Sai Maru,mi metti seriamente in difficoltà.Credo che pensare di poter insegnare qualcosa sull'amore sia da presuntuosi.
Intanto non è detto che quelli un pò più grandi,come mi definisci te,abbiano le idee così chiare sull'argomento e siano pieni di certezze da poter impartire lezioni agli altri,non si finisce mai di imparare e scoprire cose e sensazioni nuove, per cui figurati.
Altra cosa è mettere a disposizione le proprie esperienze,che potrebbero essere utili in un contesto circoscritto,per aiutare qualcuno in difficoltà se ritenuto opportuno da chi queste difficoltà le sta vivendo. Pensando a questa disponibilità,se da un certo punto di vista sarebbe molto gratificante pensare che qualcuno nelle sue difficoltà pssa averne dei benefici,è anche vero che per ovvie ragioni il mio pensiero è diventato sicuramente più razionale.
La razionalità,fa un pò a pugni con la spensieratezza che forse è lo stato d'animo più caratterizzante dell'adolescenza e della gioventù,ed è quella cosa che fa scoprire e vivere le emozioni e i sentimenti in modo unico e fantastico.
E allora capisci che mi sembrerebbe di "rubare"qualcosa alle vostre storie, di rendere meno eccezionale la scoperta quotidiana di se stessi e degli altri.
E poi non c'è niente di scontato,una storia ha sempre qualcosa di diverso da un'altra,quindi mi sembra giusto limitarmi a esprimere qualche mia sensazione e qualche mia idea in proposito.
Ne aprofitto per citare un altro elemento fondamentale in un rapporto,la fiducia, senza la quale diventa tutto terribilmente difficile e forse inutile.

Ne aprofitto per citare un altro elemento fondamentale in un rapporto,la fiducia, senza la quale diventa tutto terribilmente difficile e forse inutile.[/quote]
sono pienamente d'eccordo... penso che qualsiasi relazione che presupponga uno scambio, un dare reciprocamente,un ricevere dall'altro debba avere alla base la fiducia...non solo nel rapporto di coppia, ma qualsiasi rapporto...
sicuramente è difficile pensare di costruire un rapporto duraturo se le basi non sono solide, e secondo me alla base di tutto c'è la fiducia...
la fiducia nasce e cresce con il rapporto, ma se in partenza non c'è... beh secondo me il rapporto non va da nessuna parte...
per quanto riguarda il tema di partenza, l'amore...non mi sono espressa perchè è difficile definirlo a parole...e non saprei da che parte partire nel descrivere un sentimento così "intimo", così importante e sotto certi aspetti imprevedibile...

E già, senza fiducia non si riesce proprio a costruire nulla è come fare i castelli di sabbia, alla prima difficoltà tutto crolla..
credo che la fiducia permetta di crescere sia come coppia sia come singoli, è bello credere a qualcuno, averne la piena fiducia e sapere che è reciproca è una cosa che dà sicurezza e lascia spazio alla libertà individuale.. senza fiducia secondo me un rapporto diventa insostenibile, morboso e soffoca il sentimento d'amore...
per l'amore non ci sono regole, non c'è non esiste una formula per la felicità però credo che la presenza di figure più grandi di noi sia d'aiuto, come la figura dei nostri genitori, le loro esperienze possono farci valutare le diverse situazioni senza togliere il piacere della scoperta dell'amore.. ognuno vive diversamente questo sentimento e trovandosi di fronte una forza così spiazzante che è l'amore impara a conoscere se stesso e prova a gestire le sue emozioni...
Grazie Sandrino per la tua presenza..

Prendo spunto dagli ultimi interventi di Typsy, che hanno il grandissimo pregio di dare respiro ad una discussione che rischiava di “impegolarsi”…
Typsy chiede “.. esiste solo un vero grande Amore nella vita??
ci si può innamorare veramente solo una volta o molte volte nella vita??”
Io, nel dare una risposta, mi discosto dal tuo punto di vista: per me ci si può innamorare ben più di una volta nella vita, anche se ogni volta che lo si fa cambia qualcosa, cioè viene ristrutturato il concetto dell’amore… se guardiamo due tredicenni che arrossiscono mentre si tengono per mano abbiamo forse gli elementi per dire che “quello non è amore?”… agli occhi altrui, e in primis ai miei, passerebbe forse come un amore adolescenziale, che probabilmente finirà… ma il punto è che l’amore non riesco ad associarlo ad un concetto di durata, né di maturità…
Il problema sai qual è, cara Typsy? Che A-M-O-R-E è in fin dei conti una parola, e quando scriviamo possiamo fare delle parole l’uso che più ci aggrada… quando parliamo o scriviamo facciamo già un atto di traduzione del nostro status fisio-psico-emozionale… non riusciamo a trasportarlo così com’è, cerchiamo di avvicinarci il più possibile…
Tanto per spiegarci: io mi innamoro ogni giorno, di cose e persone diverse, perché in ognuna di queste c’è qualcosa che mi scalda, e comprendo che per te o per chiunque altro questa possa sembrare una sorta di svendita o sputtanamento dell’amore.
Forse faccio un uso troppo disinibito dei vocaboli “amorosi”, ma questo nella sostanza non mi impedisce, per esempio, di amare un sacco di donne, ma di desiderarne solo una, perché un conto è “l’amore”, inteso come bene affettuoso, sentimento energico di cui l’essere umano dovrebbe fare il cardine della propria esperienza terrena, un conto è “l’innamoramento” inteso come attrazione totalizzante che ti fa SCEGLIERE una persona, e definirti con lui/lei come coppia…
Ho già parlato in altri termini di questa cosa, per esempio con Moka, e so che lei non è d’accordo con me, e onestamente la capisco anche, perché a volte mi rendo conto anch’io di saper usare le parole in una maniera così malleabile da poterci giocare troppo a mio piacimento, a volte dimenticandomi che esiste un fuori di me (per questo sento la necessità di invocare il vostro perdono, ma vi supplico anche di fare di tutto per comprendermi…).
Riassumendo: Inos ama tutti, ma si innamora di una sola persona (alla volta…).

Riprendo poi un piccolo stralcio di un post precedente della stessa Typsy: “ragazzi e ragazze che dopo una settimana che si frequentano dicono "ti amo" e poi pochi giorni dopo con un freddo sms si lasciano..
ragazzi che scambiano una storia di sesso per amore..”
Per me “ti amo” possono dirlo anche dopo venti minuti, non è certo l’espressione di un sentimento, che per definizione non è ponderato,ragionato, la cosa che fa soffrire….
La sofferenza sta nella parte dopo, nel lasciarsi con l’sms… perché quello è il Mondo di chi si è dimenticato l’educazione e il rispetto, è il pianeta dei PUSILLANIMI, dei VIGLIACCHI e dei FALSI (penso però di star sconfinando rabbiosamente in uno sfogo personale, quindi mi fermo qui…).

Scambiare una storia di sesso per amore… preferisco pensare che c’è gente che fa questo tipo di mistake piuttosto che non il viceversa: c’è in giro tanta di quella gente arida (che in confronto il Sahara è florido e rigoglioso…) che confonde invece l’amore altrui per sesso, oppure che ha proprio perso l’amore e non riesce più a trovarlo… Ed allora via con il sesso…
Povere bestie… per fortuna che ci sono Donne e Uomini che fanno all’Amore…

ah inos provochi...e lo sapevi che ti avrei risposto....
Inos ama tutti, ma si innamora di una sola persona (alla volta…).
per me quest'espressione non è ok....io mi posso innamorare di tante persone e tante cose ma amarne (im modo quasi assoluto) soltanto una....
ma scusa psicologo mi stupisci...io mi posso innamorare di tutti ma poi siccome si dice che l'innamoramento è una fase passeggera....la cosa svanisce....o mi sbaglio??
diverso è dire mi innamoro di una persona e poi pian piano imparo ad amarla....ma una sola...
su questo concetto secondo me hai un'idea un po' distorta...

io a tutti in generale dico "ti voglio bene"....ma solo al mio uomo dico "ti amo"...
sbaglio???

Non sbagli... evidentemente tu senti delle certezze che a me mancano... non per niente tu ti stai per sposare... e io... quasi!!

e' qui che non concordo, amore e' ben piu' di una parola...
l'amore non riguarda un singolo,puoi amare una persona che non ti ama?
pero' si, Inos sono daccordo con te... non esiste l'unico vero amore...

Io sì, evidentemente, pur non essendo io un cattolico praticante, e tu sì, ho più volontà di te a seguire gli insegnamenti di Cristo...

ma non capisco come possa crescere l'amore...no puo' essere statico...
credo che l'amore di cui parli tu si allontana un po' da quello di Cristo...

Non cresce, ma rimane... perchè amore è amore e non ci sono scale di grandezza...

proprio perche' amore non e' una parola non puo' restare...
tra due persone: mi posso innamorare di una persona, posso conoscerla, anche amarla ma non posso farlo da sola, anche io devo essere amata per amare...credo
tra amici l'amore c'e' (..che poi chiamiamo amicizia..) ma mi sembra strano pensare di essere amico(e quindi amare) un amico che non mi ama...

Primo: speri che mi spieghi questo teorema, dal momento che SCRIPTA MANENT, quindi se sono parole scritte restano...
Secondo: forse mi sono spiegato male... io non ho detto che l'amore sia solo una parola, ho detto che quando scrivi la parola amore non puoi pretendere che essa sia la traduzione esatta del sentimento...
La differenza tra un poeta e una matematica è che il poeta, quando scrive di sentimenti, riduce la distanza tra la forma e il concetto ad una quantità infinitesimale, la matematica si discosta di un infinito