Per questo topic, citerei una bellissima canzone dei Nomadi.I mitici Nomadi...
Di Augusto D'Aolio, a dire il vero, e, non voglio dire cazzate, l'ha scritta quando ha saputo di essere malato...
Quando ha saputo che ormai stava per arrivare al capolinea..
Penso riassuma in poche righe, con un armonia melodiosa...molto orecchiabile, il senso del perchè bisogna "apprezzare la vita"
Forse troppe volte noi non ci pensiamo (io per primo) e la buttiamo un pò via...
MA CHE FILM LA VITA
Grazie a mia madre per avermi messo al mondo,
a mio padre semplice e profondo,
grazie agli amici per la loro comprensione,
ai giorni felici della mia generazione,
grazie alle ragazze a tutte le ragazze.
Grazie alla neve bianca ed abbondante,
a quella nebbia densa ed avvolgente,
grazie al tuono, piogge e temporali,
al sole caldo che guarisce tutti mali,
grazie alle stagioni a tutte le stagioni.
Ma che film la vita tutta una tirata
storia infinita a ritmo serrato
da stare senza fiato.
Ma che film la vita tutta una sorpresa
attore, spettatore tra gioia e dolore
tra il buio ed il colore.
Grazie alle mani che mi hanno aiutato,
a queste gambe che mi hanno portato,
grazie alla voce che canta i miei pensieri,
al cuore capace di nuovi desideri,
grazie all'emozioni, a tutte le emozioni.
Ma che film la vita tutta una tirata
storia infinita a ritmo serrato
da stare senza fiato.
Ma che film la vita tutta una sorpresa
attore, spettatore tra gioia e dolore
tra il buio ed il colore.
Ma che film la vita tutta una sorpresa
storia infinita a ritmo serrato
da stare senza fiato.
Ma che film la vita tutta una sorpresa
attore, spettatore tra gioia e dolore
fra il buio ed il colore.