Parlo con le due grandi protagoniste degli ultimi scambi di questo topic: Pinkd e Frizz, che come tutti sanno, sono due tra le persone che mi sento di adorare di più di questa nutrita compagnia forumosa (e anche un po’ formosa…). E proprio in base all’adorazione che provo nei loro confronti, mi sento di dare loro una carezza, ma anche una “frustata”.
Frizz: non lo so se ti capisco bene, ma se da un lato la tua benevolenza verso gli altri, il tuo desiderio della loro felicità, commuove fortemente, dall’altro mi viene spontaneo rimproverarti: la felicità delle persone a cui vuoi bene è vera e intera se tu sei lì a viverla e condividerla con loro… Boh, non posso parlare per gli altri, ma sapere che se io fossi felice tu saresti contenta per me, ma te ne staresti in un angolino e non verresti a condividerla con me renderebbe la mia festa già molto meno “in”… Se invece tu pensi che sia proprio la tua presenza a rendere la mia festa meno “in” allora ti dico che ti sbagli anche in un modo un po’ coglione, perché per me la tua presenza (non tanto quella fisica, ma quella mentale) fa la differenza… Ti voglio bene e personalmente non mi hai mai deluso, anzi sì, mi deludi proprio in questo topic, dove fai di tutto per buttarti giù… E’ tuo dovere stare in piedi anche perché se devi esser buttata giù, è giusto che lo faccia un altro, non tu preventivamente, perché questo è un comportamento non solo autolesionista, ma anche vigliacco… E tu vigliacca non sei!!! Forza!!!
Pinkd: io non lo so ma ho sempre provato attrazione per le persone come te che guardano la gioia con un sorriso malinconico e poi si girano e abbracciano il dolore con devozione… Ai miei occhi chi soffre è sempre meno banale, sento i suoi pensieri vibrare sotto pelle e le sue lacrime lubrificare le iridi anche quando non scendono sul volto… Ma al di là di questo fascino innegabile che la sofferenza e il dolore esercitano sul sottoscritto, mi viene spontaneo dirti che una volta fatta e approfondita la conoscenza con questi due amici (sofferenza e dolore), ritengo scorretto identificare te stessa con quei tuoi due grandi amici… Vai al bar, bevi con loro, balli con loro, magari sguazzi con loro, sia in piscina, che nel fango, ma tu NON SEI LORO: TU NON SEI SOFFERENZA E DOLORE, non per gli altri, e quindi continuare ad esserlo per te stessa significa da un certo punto di vista non avere rispetto per l’opinione altrui… e tu sei una ragazza molto rispettosa, vero??? Vero??? Vero??? Rispondi!!! Per me non hai bisogno di maschere perché vai bene così come sei, ed anche per Rok, mi pare di capire (Rok, per una volta concordo pienamente col tuo pensiero!), ed anche per Remans, a cui la tua versione di Stadium Arcadium piace più dell’originale… non ho mai sentito fare un commento vagamente negativo sulla tua persona… e allora forse è arrivato il tempo di non proteggere gli altri da te, perché è anche troppo facile ricoprirsi di feci da sola, togliendo l’eventuale piacere di farlo agli altri…. Non penso che il miglior modo per combattere il male sia immaginare da sola il peggior male possibile di modo che il contatto con l’altro te ne dia sempre relativamente meno!!! Molla sto freno a mano, vai!!!