Cari compagni di forum, ultimamente una domanda mi attanaglia la mente..più ci penso e meno riesco a capire..perché spesso vuoi qualcosa o qualcuno ma non riesci a raggiungerlo, mentre allo stesso tempo qualcuno o qualcosa ti insegue ma non lo vuoi?? Ve la butto lì..boh..attendo risposte..

Caro ste (mex), il tuo spunto è profondo, e porta anche qualche difficoltà nel rispondere, perché tocca fare i conti con il fatto che la realtà è sempre una brutta bestiaccia se confrontata con i sogni e i desideri che danno carburante al nostro vivere…
Esiste un detto popolare nella cultura occidentale, che si chiama Legge di Murphy.
Essa recita così: “Se qualcosa può andare storto, lo farà”… A me pare che l’acquisizione di questa legge possa avere due conseguenze: una estremamente negativa ed una positiva.
Quella negativa: un enunciato del genere, se dato in pasto ad un pessimista, può avere solamente l’effetto di abbatterlo e devastarlo ulteriormente, perché chi vede il Mondo come nero prende qualsiasi cosa (e quindi anche qualsiasi frase) nella maniera che gli fa più comodo (portando a quella che il mondo di chi si occupa di psicologia chiama profezia che si autoadempie), cioè in modo pessimistico e distruttivo: interpreta questo che in fondo è un detto come una vera e propria legge di vita, perdendosi nell’immobilismo e nella fobia ad agire…
Quella positiva: se lo stesso enunciato lo si dà da maneggiare ad una persona più equilibrata e vitale può portare effetti benefici; cioè, se quando le cose non vanno bene, ma solo post-hoc, una persona si ricorda che esiste questa “legge” magari questo può portare a vedere le proprie frustrazioni non come un difetto appartenente al sé, ma, con maggiore ironia, come una cosa legata al caso e alle situazioni…
Il segreto secondo me sta nel saper ridere anche delle proprie sfighe!!!

Penso che se qualcuno o qualcosa ti insegue e non lo vuoi la questione sia semplice, anche se difficile allo stesso tempo: non lo vuoi?? Scaccialo, evitalo!!! E non dico che sia facile, ma chi sa scegliere e parlare, anche quando le scelte e le parole costano dolore, sacrificio e perdita, se non lutto, è una persona più libera, cioè è una Persona con la p maiuscola.
Certo esistono anche i casi in cui una cosa ci segue e ci prende e non possiamo liberarcene: penso a quando qualcuno è colpito da problemi di salute, ma questo sarebbe un’altra questione, e sarebbe il caso di aprire un altro topic… spero e penso che tu non ti stessi riferendo a problemi di salute…

Se invece sei tu a seguire una cosa penso che il detto "volere è potere" riassuma al meglio la mia convinzione; certo che però bisogna riflettere un po’ sul termine VOLERE: è chiaro che se sto nel letto a fantasticare le cose non pioveranno dal cielo… volere è un’energia che guida il comportamento, non si può vivere di solo pensiero (anche se molto spesso anche la mia mente che si nutre di sogni lo fa…), ma cominciare ad esercitare, mettere in pratica, la teoria del pensiero-azione.

L’ultimo caso è invece il più complesso: se si insegue non qualcosa, ma qualcuno, il proprio volere è sì un’arma fondamentale e la base necessaria per mostrare un certo sex-appeal, ma non basta, perché a quel punto entra in gioco anche il volere dell’altro… Qui rischiamo di intrecciare un po’ il discorso con il topic sull’amore…. Quindi brevemente ti dico: sai che pizza se ogni proprio desiderio fosse automaticamente realizzato??? Sai quante persone di merda in più ci sarebbero se non esistessero uomini e donne che la notte si infilano da soli nel proprio letto sentendo il proprio stomaco brontolare dalla rabbia e delusione di non piacere a chi piace loro???
Bisognerebbe imparare a ridere un po’ anche di questo… siccome di solito le persone che segui sono quelle che non ti vogliono, ma ti cercano invece quelle a cui non sei interessato, mi permetto di farti sorridere (se ci riesco) dicendoti quello che faccio io: io seguo le vecchie, anziane, sdentate, gobbe, al punto quasi da autoconvincermi di esserne innamorato… forse che così facendo qualche giovane con una dentatura completa e bella dritta si accorge di me?? Ti saluto con un sorriso…

Grande interrogativo, Ste...
Anche perchè puntualmente questi due aspetti quando capitano sono davvero contemporanei...
Comunque sia, quello che mi piace del topic è il legame che questa domanda ha con l'espressione "Volere è potere"...
Alla fine, in ogni cosa che facciamo la cosa fondamentale è la motivazione. Il "quanto" uno ci crede è ciò che spesso fa la differenza, nelle situazioni più difficili ma anche e soprattutto nella vita di ogni giorno.
Crederci non vuol dire mettere il paraocchi e correre solo per ciò in cui crediamo, tuttavia per poter giocare le proprie carte bene bisogna aver chiaro ciò che valgono, e quanto si è disposti a rischiare per esse. Sempre senza rinunciare all'obiettività e alla ragionevolezza, al cercare di veder chiaro ed essere chiari a nostra volta. In questo modo non ci potrebbero più essere rimpianti, comunque vada ci si è provato. Sempre che l'interlocutore - quando c'è - sia chiaro e trasparente!!
In poche parole, quello che penso è che volere è sì potere, ma sempre con lucidità.

Bell'intervento Harlan. Concordo.

Inos...ma scrivere di meno tutto in una volta no eh?cmq anche io sono d'accordo con Harlan...crederci fa tanta differenza...

ste ha scritto:
"La legge della natura" dallo spettacolo di ALDO, GIOVANNI E GIACOMO

GIOVANNI: 'ogni mattina, in Africa, quando sorge il sole, una gazzella si sveglia. Sa che dovrà correre più del leone, o verrà uccisa.
Ogni mattina, in Africa, quando sorge il sole, un leone si sveglia e sa che dovrà correre più della gazzella o morirà di fame.
Ogni mattina, in Africa, non importa che tu sia un leone o una gazzella, l'importante è che cominci a correre.'
ALDO: in..., eh, e ..., dov'è il posto?
GIOVANNI e GIACOMO: IN AFRICA!
ALDO: 'ogni mattina, in Africa, quando sorge il sole, una gazzella muore.'
GIOVANNI: no, 'si sveglia'.
ALDO: una gazzella si sveglia già morta!
GIOVANNI: come già morta?
ALDO: perché non stava tanto bene il giorno prima, «chissà che cosa mi hanno dato da mangiare ieri».
Comunque, qui c'è la prima parentesi che finisce, perché poi c'è la seconda che si lega alla prima.
Allora, 'in Africa, ogni mattina, quando sorge il sole, un leone si sveglia, e appena si sveglia comincia a correre, per evitare di fare la fine della gazzella del giorno prima. Solo che quando comincia a correre vede la gazzella morta il giorno prima, dice «ma che cosa corro a fare stamattina, la gazzella è già qua, e visto che ci sono...» ci tira due smozzicate, per mangiare...
E intanto, da lontano, si avvicinano la iena e lo sciacallo, arrivano e dice «ma scusa, leone, ma stamattina non si corre?» Fa «no, perché c'è la gazzella...» «eh?, ci siamo allenati tutta la settimana! Mi sono comprato anche la tutina nuova!»'
Però la morale, c'è una morale, dice: "non è importante che tu sia un armadillo o un pavone, l'importante è che se muori me lo dici prima!"

Depi non ti seguo..

Ciao Ste, voi ragazzi siete di una maturità disarmante.
La battuta sul leone che insegue la gazzella e la gazzella che scappa dal leone era ironica naturalmente. Mi stupisce invece che tu ti ponga una domanda del genere:Credo che la forza di volontà che ognuno ha dentro di sè per compiere determinate scelte nella vita è importantissima per poter affrontare questo argomento. Avere uno scopo e volerlo raggiungere a tutti i costi, ma vedere che al momento almeno non è fattibile, per alcuni può essere una delusione talmente grande che può causare un rifiuto verso gli altri. Lo stesso può accadere quando invece ti piomba addosso qualcosa di inaspettato che tu non vuoi che accada proprio in quel momento.
La positività del carattere di una persona è tutto nella vita, secondo me bisogna sempre guardare oltre, non dico "bisogna sapersi accontentare", e non dico nemmeno "bisogna strafare". Prima di tutto bisogna accettarsi per quello che si è, coi nostri mille pregi e difetti, poi (non so se stai parlando in specifico di una meta da raggiungere o di una persona a cui tieni molto) attendere il momento giusto, senza avere fretta e soprattutto senza farsi influenzare troppo dagli altri.
Secondo me le scelte frettolose vanno evitate, agire sì col cuore ma anche con la mente sgombra da frettolose considerazioni che possono poi influenzare il raggiungimento dello scopo prefisso.
Il mio augurio perciò è STE sii ottimista, lasciati un po' andare e vedrai che il mondo gira per il verso giusto.

E' un pò difficile agire come dite voi quando si ha a che fare con un carattere un pò impulsivo..si fa una cosa e poi a sangue freddo si capisce che magari era sbagliata..mmmhh.. ..e questo mi succede soprattutto nei rapporti interpersonali..il brutto è che a volte mi sento un pò contraddittorio..e allora ricollegandomi al discorso generale del topic allontano le persone che vorrei vicine..bò..

uff... vorrei dire la mia.... ma non so da che parte cominciare...
forse da quello che ha scritto depi... essere troppo impulsivi non aiuta in certo occasioni... ma neanche troppo troppo razionali!! seguire il cuore è la soluzione migliore!! sono convinta solo di questo... e certo a volte porta a tante cose che insomma non ci vanno troppo bene... però cosa vuoi farci è la vita!!
volere e potere?! boh... certo se vuoi qualcosa e satai sul divanio a pisolare non arriverai mai da nessuna parte!! ma è chiaro che dipende da cosa aprli... è chiaro che se ti piace una a cui non importa di te, non la puoi obbligare a stare con te!! in questo caso non vale quella frase..ù
ma tipo nel mio caso... e rischio di uscire dal topic... se si ha un sogno (tipo il mio di suonare...) bisogna inseguirlo e impeganrsi per raggiungerlo... se non non si sarà mai soddisfatti se non si lotta per quello a cui teniamo!!!n aldiklà delle copnseguenze anche negative che si possono avere...

Riguardo alle persone, l'unico contributo che posso dare è che ho imparato la bellezza di essere sinceri con le persone, la semplicità anche nel manifestare quello che si vive o quello che si prova...

Ti da una libertà incredibile, ti mette nella condizione di poter sempre dire: la persona che ho davanti sa quello che sono, non ho bisogno di nascondere niente... è bello e ricco!

Occhi innocenti e puliti sul mondo... secondo me è una formula magica...

Complimenti Giuly..scrivi molto BENE!!!! Scherzo..forse Rock hai ragione tu..però quant'è difficile..