Ciao ragazzi faccio solo un breve resoconto, se mi è concesso, dei punti più importanti trattati nel consiglio comunale di stasera.

* Passaggio dalla regione alla provincia delle decisioni riguardante il demanio idrico

* Proposta da parte del consiglio di amministrazione della SIVAL di un aumento di capitale per far fronte alla riqualificazione
degli impianti di risalita, Ovvero il sostituire l'attuale seggiovia 2 posti con una gabinovia a 8 posti tecnologicamente avanzata



Che qualcuno mi corregga se ho detto cagate


Si dia il via alla discussione

VIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

Ora vado a dormire, il letto chiama, a domani per i particolari, anche se i numerosi forumisti presenti si faranno sentire prima. ciao ciao

Non ho tempo adesso per esporre i miei pensieri in merito ai contenuti del consiglio di ieri sera .. Volevo solo sottolineare l'affluenza di "pubblico" di ieri sera notando la differenza con le precedenti situazioni alle quali ho partecipato .. fine mandato , SIVAL ? non saprei quali ragioni hanno spinto così tante persone (per fortuna) a spostare le loro natiche e i loro neuroni nel posto più indicato dove informarsi .. chissà se gli ufo hanno "spiato" tutte le discossioni post consiglio ...

Dopo aver dormito 4 ore circa sono in cantiere a Bergamo da circa 1 ora.
Finalmente un consiglio comunale un po' frequentato: era ora!!!!
Grazie anche ai presenti forumisti che hanno dimostrato dell'interesse amministrativo giovanile......

Cercherò di elencarvi sommariamente i punti di ieri sera, scusate per gli eventuali errori ma sto scrivendo velocemente....

1) Approvazione verbali seduta precedente
2) Sollecitazione del Consiglio Comunale alla Regione Lombardia di procedere a breve, entro i termini fissati dalla legge di 60 gg, alla promulgazione di legge regionale specifica che consenta di effettuare il trasferimento di tutte le funzioni e competenze, riguardanti l'ambito del demanio idrico, dalla Regione Lombardia alla Provincia di Sondrio in quanto caratterizzata da territorio totalmente montano.
Si segue l'iter gia perseguito dalla Regione Piemonte per la provincia di Verbania e dalla Regione Veneto per la provincia di Belluno. Nell'occasione è stata letta la lettera inviata dal Presidente Provera a tutti i 78 sindaci della Provoincia di SO per procedere a breve a tale deliberazione .
La Regione Lombardia, attraverso il presidente Formigoni, ha più volte espresso l'intento di riconoscere, con tale trasferimento di competenze, degli ulteriori diritti al territorio montano, come è giusto che sia....
Approvata la legge i fondi dalla Stato giungeranno direttamente a Sondrio senza transitare per il Pirellone.....
3) Non me lo ricordo in questo momento
4) Comunicazione di prelevamento di fondi dal bilancio per provvedere all'assegnazione delle borse di studio rimanenti.
5) SIVAL: Approvazione del progetto di sostituzione della vetusta seggiovia Isolaccia-Pian de La Motta con una cabinovia a 8 posti LEITNER ad ammorsamento automatico (Tempo di percorrenza circa 4 min invece degli attuali 16 minuti).
In tale delibera si riconosce il pubblico interesse dell'opera e si puntualizza l'intervento economico dell'Ente Pubblico (Comune di Valdidentro) Azionista di maggioranza nella società in 2.000.000 di Euro per partecipare all'investimento totale di 5.670.000 Euro + IVA per realizzre l'opera (Di questi 800.000 Euro necessari per opere civili).
Condizione sine qua non affinchè il Comune partecipi, eventualmente con la partecipazione dei suddetti 2.000.000 di Euro, è che il resto degli azionisti privati sottoscriva l'aumento di capitale sociale rimanente di 3.670.000 Euro in denaro, non in natura (ossia con il conferimento di beni immobili, terreni ecc)....in apposita assemblea societaria.

Spero che per i numerosi presenti la spiegazione di questo ultimo punto da parte del Sindaco e le successive osservazioni e precisazioni dei vari consiglieri siano state esaustive.....
Altrimenti chiedete e cercherò di venirvi incontro..
Ciao a tutti da "Berghem de Ota"

Concordo con Reman: bello vedere cosi tanta gente al consiglio anche se credo che, Sival o non Sival, se tale decisione fosse stata presa a metà mandato non ci sarebbe stata tutta quella affluenza.

In merito alle decisioni c'è ben poco da dire: lasciando perdere i primi punti, che erano pure formalità, mi sembra che nel caso degli impianti abbiano deciso di procedere nell'unico modo possibile, ossia attraverso un aumento di capitale proporzionale alla quota azionaria posseduta. Vedremo il prossimo 11 aprile se l'operazione sarà andata in porto, ma personalmente mi aspetto qualche colpo di scena..............

Eccoci, riesco adesso a dire quattro parole che esprimono i miei pensieri non proprio a caldo ma a tiepido che abitano in me traendo spunto dal consiglio comunale di ieri sera :

Per la questione Acque (con la A maiuscola perchè l'acqua è forse il bene più prezioso per l'uomo e dicono che alcune delle guerre che stanno preparando hanno proprio questa risorsa come obbiettivo altro che SQUALLIDO PETROLIO), la proposta di decentrare l'autorità su una serie di questioni (Come mi ha spiegato Meudio ieri sera ad esempio la portata minima dei vari fiumi = apertura rubinetti AEM) da Regione a Provincia credo non possa che essere una cosa positiva ... Credo tutti abbiamo a cuore la questione sentendoci da una parte privilegiati ad avere questa ricchezza fuori dalla porta di casa dall'altra proprio perchè ci sentiamo privilegiati ci sentiamo anche "derubati" talvolta nel senso che vedere una presa d'acqua su un fiume può essere inteso come un furto solo e semplice se poi non si considera che il furto in realtà è un prestito che viene restituito qualche km più a valle ma grazie al cavolo , io abito proprio in quei km .... Le portate minime vitali dei corsi d'acqua sono un nocciolo IMPORTANTISSIMO secondo me e hanno necessariamente bisogno di avere sei,dieci,venti occhi di riguardo ... Quindi ben venga un federalizzazione (Meudio non godere troppo per questo termine) della gestione Acque ...

Per quanto concerne invece la SIVAL condivido il discorso di Bebe quando dice che era nel programma della lista e quindi è una questione che affronta l'amministrazione attuale anche per poter usufruire degli eventuali nuovi impianti già dalla prossima stagione sciistica .. Ma visto che non si tratta di noccioline e potrebbe essere il primo di una serie di ammodernamenti concordo con Claudio quando sottolinea il fatto che una "revisione" delle risorse messe a disposizione dal comune (ed aggiungo quindi anche la % di azioni dello stesso) non possa che essere fatta o quantomeno inquadrata in un ottica più ampia quantomeno in termini di tempo ... Da evidenziare anche secondo me l'intervento di Gianluigi che non ha dato il suo consenso alla delibera perchè a suo modo di vedere "avrebbe posto la questione in altri termini" coinvolgendo maggiormente le attività che traggono maggior profitto ,in maniera più diretta aggiungo io, dalla presenza degli impianti di risalita . In maniera più diretta perchè indirettamente tutta o quasi l'economia della Valdidentro respira e vive grazie al turismo.

Un'ottica più ampia ... discutendo appena dopo il consiglio comunale con un mio caro amico ho riflettuto con lui sulla necessità di mettere su un tavolo le questioni aperte , le nuove proposte , i problemi riscontrati dai cittadini , le idee sulle quali ragionare e dire Okkey ragazzi (e non solo) , questo è il "materiale su cui programmare" .. non in termini di due , tre ,cinque anni ma forse per un periodo più lungo ... Se la scelta di intervenire a finanziare gli impianti sciistici fa parte di un programma di valorizzazione del nostro territorio (con i migliori pendiii della valla a detta di qualcuno...) verso un indirizzo turistico (che ovviamente si riperquota anche sui residenti) pensato congiuntamente però anche in un'ottica di alternativa allo sci il tutto pianificato economicamente (sul medio lungo periodo) allora ci sto ... possono essere tanti , possono essere pochi ha detto anche il sindaco ieri sera ... probabilmente sono i soldi che ci vogliono ma io Comune ci metto non quello che posso ma quello che ho programmato di investire nello sci ... so che non tolgo risorse per sviluppare ALTRE proposte turistiche (piste ciclabili , sentieri , terme , trasporto gratuito e rispettoso dell'ambiente ... ).

Siamo seduti sul più grande comune (in kmq) della provincia , abbiamo fiumi , boschi , montagne , neve, acqua, sole, animali e la gente per poter competere con molte altre realtà turistiche alpine mi sembra .. basta "solo" trovare il modo e la strada più giusta ... le persone che mi sapranno convincere sulla loro proposta per arrivare a questo (oltrechè "risolvere" altre questioni che mi stanno molto a cuore e che proporrò quali temi di discussione anche su questo forum) avranno il mio voto ...

Pongo particolare attenzione sul discorso fatto da Reman in tema di turismo visto che mi sta particolarmente a cuore.

Premetto che non sono contrario ad una partecipazione dell'ente pubblico in società private come la Sival quando queste rappresentano un bene comune. E' indubbio che tali società non potranno mai rappresentare un profitto diretto per gli investitori e quindi la presenza di un soggetto istituzionale potrebbe dare quelle garanzie di stabilità di cui necessitano.

Da qui a dire però che questa è la politica turistica del comune ce ne passa! E' inutile dare sostegno agli impianti o fare investimenti sulla pista da fondo (mi sembra che si è parlato di 3 milioni in cinque anni sul fondo e poco più di 2 sulla discesa nello stesso periodo) se poi non si creano le strutture amministrative adeguate per la loro gestione.
Fare turismo non vuol dire sborsare soldi per creare infrastrutture. Ragioniamo in termini più estesi: stiamo puntando sul rilancio degli impianti e sappiamo bene che questi per poter funzionare avranno bisogno di gente che li utilizzi. Nessuno però si preoccupa del fatto che le strutture ricettive sono obsolete e che alcune di loro stanno addirittura avviandosi verso una chiusura definitiva. Nessuno si preoccupa delle continue speculazioni per la creazione di seconde case che proprio bene non fanno. Nessuno si preoccupa degli appartamenti dati in affitto che sempre più spesso sono vuoti a causa della mancanza di una struttura (ufficio turistico) in grado di proporre una regolamentazione nell'allocazione degli stessi.
E questi sono solo alcuni dei problemi che affliggono il nostro comune e che sono alla base delle basse presenze sia in inverno che in estate.

Per cui va bene l'investimento negli impianti, ma non dimentichiamo che una politica turistica di rilancio della località non è mai stata perseguita. Bebe può dire tutto quello che vuole, ma un assessore al turismo che mi dice che il comune vuole giocare fino in fondo la partita sulla Sival perchè rientra nel programma sul rilancio turistico non può che ricevere il mio totale disappunto perchè mi fa capire che di turismo non ha capito proprio niente!!

Sarò ignorante, ma non vi pare che ci si comporti con la Sival un po'come lo Stato ha fatto con la Fiat?....
Se un'azienda non riesce ad auto-sostenersi e non sostiene la concorrenza, che senso ha ricoprirla di soldi?

Poi ripeto, non me ne intendo... ma è un dubbio che mi sorge...

Durante il consiglio comunale Bebe ha riportato il fatto che per altre situazioni simili alla nostra si verifica che il comune subentri economicamente per aiutare i bilanci delle stazioni sciistiche che da sole non riescono a chiudere in attivo le stagioni ; l'aiuto da parte dei comuni viene comunque dato essendo questa un'attività che fa da volano importante per il turismo invernale.

Sono felice di vedere nel messaggio di Miccia una attenzione e una presa di posizione per un tema che anch'io giudico molto importante ...

Anche a me piange il cuore pensando che stiamo VENDENDO la nostra terra , la nostra magnifica terra (parlo contro l'interesse del mio ambiente di lavoro) ...
Cazzo , perchè io devo pensare di comprarmi un appartamento pagandolo a peso d'oro chiedendo solamente di avere un tetto sotto cui far crescere una famiglia ? Abitare in una zona turistica come la nostra vuol dire avere vantaggi e svantaggi lo so , ma parlando con altri giovani dell'argomento spesso esce la frase "l'unica è di prender su e andare" ... che frase triste .. se questo è il pensiero che deve venire ai giovani di Valdidentro mi sa che è meglio fare qualche cosa sennò tra cinquant'anni girando per la strada (al sabato e la dominica) si incontreranno più "forestieri" che originari dei paesi ....

Sono appena entrato e cerco di orientarmi .....
Non ho partecipato al consiglio comunale ... ho letto i giornali e la discussione mi affascina.
è nata prima la gallina o l'uovo ?
E' opportuno avere prima le strutture ricettive o prima i servizi ?
Io credo che l'operatore, per poter investire sulla sua struttura, necessiti di avere sufficienti garanzie sulla politica turistica della località.
Gli impianti di risalita, la pista di fondo, le piste ciclabili e comunque tutte le strutture sportive rappresentano i servizi che una località può offrire ai turisti e logicamente agli operatori.
Se il Comune ha deciso di intervenire economicamente a favore della SIVAL credo si possa dire che in fondo interviene su un'attività che svolge un servizio pubblico, a beneficio di tutti gli operatori.
Il problema credo sia una altro: Fino a che punto può spingersi l'impegno finanziario a favore della SIVAL ? Nell'ordine delle priorità che posizione occupa la Sival rispetto all'istruzione, alla cultura, alle opere pubbliche ?
Saiot23 potresti rispondere a riguardo: l'impegno di 2.000.000 di € fino a che punto impegna il bilancio comunale ??

Concordo perfettamente...così non credi faccia il bene degli alberghi, dei campeggi e dei ristoranti...

Io non me ne intendo, ma non credete che i prezzi mq dei nuovi appartamenti nelle nostre valli siano davvero troppo impegnativi? Esagerati?
Perchè poi va a finire che se lo possono permettere solo i grandi sciuuuur che vengono a farsi la settimana bianca...