L'Emilia è in ginocchio ma il nostro presidente Napolitano conferma la parata del 2 giugno. Niente freccie tricolori, niente cavalli, niente mezzi... questi sono i provvedimenti che sono stati presi per una parata più sobria e solidale.

Perchè non mettere a disposizione mezzi, cavalli e elicotteri per aiutare i nostri concittadini in difficoltà? mandiamo l'esercito a ripulire e aiutare, in caserma e/o a far festa ci costa tanto uguale. Credo che deve essere prioritario in un momento di difficoltà come questo far confluire tutte le forze disponibili nelle zone terremotate.
Inoltre per far fronte ai costi di ricostruzione aumentano le accise di 0,02 cent al litro, soldi che a mio avviso mai arriveranno in quelle zone. Ricordiamoci che ancora oggi nella voce accise stiamo pagando guerre e catastrofini naturali che ormai sono storia... Ecco la mia controproposta, facciamo confluire i fondi destinati ai finaziamenti dei partiti nel fondo necessario per la ricostruzione. Voglio sottolineare le cifre, ben 92 milioni di euro sono i fondi destinati a partiti e a movimenti politici. Di soldi ce ne vorranno molti alti ma questo credo possa essere un buon inizio.

Questi sono i politici che ci governano e che tutti i giorni ci dicono che dobbiamo fare sacrifici per il paese... io credo che sia venuto il momento di far fare sacrifici a chi, in questi anni, di sacrifici non ne ha fatti.

La cosa più assurda è che il 4 giugno è stato dichiarato il lutto nazionale per le vittime del terremoto... allora.... 2 giorni prima festa nazionale e il 4 giugno lutto nazionale??




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