www.byteliberi.com
Quello che mi fa arrabbiare è che noi, poveri cittadini senza un cognome famoso, non possiamo fare altro che indignarci.
In www.Byteliberi.com un forum antileghista e berlusconismo ]
Mino scrive:
7 settembre 2009 alle 01:24
scusami ma che sia un organismo interno al partito è chiaro. Ha la sede presso una sede leghista, ha 4 membri tutti leghisti. Come pensi che possa esser un ente pubblico? Non mi sembra ci sia bisogno che libero lo dica, è palese. Non penso che i membri di questo organismo ricevano compensi, sarebbe già tanto abbiano rimborsi spese (chi ha fatto o fa vita di partito sa che, soprattutto quando si è all’Giuggiolo scrive:
6 settembre 2009 alle 16:58
…senz dimenticare la notizia di Simona Patrignani, segretaria del Carroccio nonché dipendente del Parlamento italiano, che è stata arrestata a Lugano mentre tornava dal Brasile col marito Paolo Del Din perché trasportava in valigia 8 chili di cocaina. NO COMMENT!!!
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Mino scrive:
6 settembre 2009 alle 17:13
ciao, sono anch’io un blogger. Capita a volte di sbagliarsi, soprattutto per la velocità delle notizie che spuntano in rete. Qualche giorno fa un blogger americano ha pubblicato una finta intervista ad armstrong in cui questi ammetteva di non esser mai stato sulla Luna. La notizia ha fatto il giro del mondo diffusa, purtroppo, soprattutto dai blog.
Questa è un’altra bufala, tra l’altro ormai già riconosciuta. Ti pare che un giornale come Repubblica, per non parlare dei giornali di partito di sinistra, non parlino di qs notizia?
Mi spiace dirti che dell’errore avresti dovuto accorgerti. Hai letto bene l’articolo di Libero che citi? Si parla di un osservatorio fondato nella sede della lega, con 4 persone che, da una veloce ricerca online, sono tutti della Lega. E’ chiaro che non è un ente pubblico, ma un osservatorio interno al partito.
Da blogger ti dico: quando si sbaglia , ammettiamolo. ne guadagneremo in reputazione
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Alessio in Asia scrive:
6 settembre 2009 alle 17:49
Fai un’osservazione interessante. Ma allora, amico blogger, perchè hai paura a firmarti con nome e/o link del tuo blog?
O perchè non scrivi tu stesso un articolo confutando le tesi di questo post?
Magari scrivilo e linkacelo, così l’Informazione ne trarrebbe vantaggio.
Un abbraccio, signor blogger.
Alessio.
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Mino scrive:
7 settembre 2009 alle 01:03
Il mio blog è in inglese e non parla minimamnete di politica, per cui non aggiungerebbe nulla alla discussione (mi sono reso conto ora che è rimasto come link al precedente commento quello che doveva esser il titolo del commento). Non inserisco mai link quando commento siti in italiano.
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while scrive:
6 settembre 2009 alle 18:30
Ciao, Sei un tantino presuntuoso dicendomi che mi sarei dovuto accorgere dell’errore non dando alcuna prova effettiva che l’errore effettivamente esista.
L’articolo è basato su fonti dichiarate e consultabili. La notizia è falsa per quale motivo?
1)Perchè repubblica non ne parla? FALSO:
E per sostenere questa battaglia, che ha per posta il controllo di un ente importantissimo, soprattutto in vista dell’Expo dove continua la lotta per le poltrone, i leghisti hanno messo in piedi una specie di comitato di liberazione dall’egemonia formigoniana sulla Fiera di cui farà parte Renzo Bossi. L’impegno diretto del figlio del Senatur vale come un avvertimento: la Lega, uscita malconcia finora dalla guerra delle poltrone dell’Expo, ora intende far pesare tutta la propria crescente forza elettorale per occupare una poltronissima in Fiera. Bossi junior avrà dunque — ed è la prima volta — un ruolo definito nell’Osservatorio sulla trasparenza e l’efficacia del sistema fieristico lombardo, organismo tutto composto da leghisti: l’assessore regionale Davide Boni, il consigliere del Pirellone Fabrizio Cecchetti, Ennio Castiglioni e poi Renzo Bossi.
Repubblica:
milano.repubblica.it/dettaglio/La-Lega-v...figlio-Renzo/1579479
2)Tu dici che è chiaro che è un’osservatorio interno al partito, ma a me non pare. L’articolo di Libero infatti non lo dice. E in ogni caso interno o no al partito la questione sono i 12mila euro al mese (secondo la giornalista del Fatto Quotidiano) ad un somarello senza merito. Anche se fossero soldi del partito (cosa non confermata anche se tu la dai per scontato) su chi pensi gravino se non sulle tasche pubbliche?
Da blogger ti dico io: meno presunzione e più fatti
Stammi bene, ciao.
PS: prima della mia reputazione c’è in gioco quella delle fonti, cioè Marco Travaglio e Sandra Amurri… secondo me fonti affidabili.
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Mino scrive:
7 settembre 2009 alle 01:24
opposizione, è normale creare commissioni o organismi interni tesi a vigilare su specifici argomenti).
Sul “somarello” non mi metto a difendere nessuno. Ti faccio solo notare che il fatto di non esser diplomato o esser diplomato a spintoni non significa esser inetto a qualsiasi lavoro, magari studiare non è il suo mestiere. Resto convinto che diploma e laurea, soprattutto in Italia, sono pezzi di carta e che ci sono più ignoranti fra i laureati che tra gli operai (semplicemente perché i primi sono saccenti). Le persone che valgono ne fanno anche a meno del titolo (e probabilmente tra i piccoli imprenditori che tengono in piedi questo paese pochi hanno studiato). Si è per quel che si fa nella vita, non per i titoli.
Sulle fonti:
Repubblica non ne parla, cita la stessa notizia di gennaio della creazione dell’osservatorio.
Travaglio non dice nulla su questo fatto, semplicemente confonde il nome, citando un caso del 2004 e non relativo al figlio di Bossi. L’Amurri probabilmente ha fatto confusione fra le due notizie e sono curioso di vedere se ammetterà la svista.
Comunque ti invito (anzi invito tutti) a fare espressa richiesta all’amurri delle sue fonti e magari chiedere anche a repubblica chiarimenti sulla notizia pubblicata e sulla notizia pubblicata sull’antefatto
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lorenzo scrive:
6 settembre 2009 alle 18:09
prendiamo la politica come fosse un dogma perfetto,crediamo gli uni e gli altri di essere i depositari della verità,i nostri bravi politici hanno trasformato l’ideologia o la semplice e onesta simpatia politica in una sfida tra opposte fazioni,loro si fottono i nostri soldi e noi tutti coglioni a leggere i loro giornali,a vedere i loro TG,ascoltare le loro radio ecc.ecc.
penso ke siamo giunti alla fine ormai,nn so come andrà a finire tutto qst skifo ma mi auguro ke gli Italiani tutti la smettano di pendere dalle labbra dei Berlusconi,i D’alema,i Travaglio,i Fede ,i Santoro e tutto il resto ke nn porta altro ke odio e mancato servizio politico,sn veramente stanco di leggere e ascoltare qst beghe da 4 soldi,sia dai”politici”,sia dai”giornalisti” e anke dai “tifosi”….e ke palle!
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