Grazie alla Lega che non vuole l'election day, si sprecheranno 400 milioni di euro, euro più, euro meno. Quattrocento milioni. Una cifra enorme che potrebbe servire per la ricostruzione dell'Abruzzo, o per mille altre cose. Invece no. Per recuperare quei soldi si troveranno altri modi, tipo aumentare la benzina. Capisco che per chi abita a Valdidentro e la benzina la va a fare a Livigno, l'aumento non inciderà sul bilancio ma per tutti gli altri si farà sentire. Vorrei che i leghisti che tanto hanno gioito della vittoria della Lega alle ultime elezioni e lo hanno sbandierato sul forum, mi spiegassero come giustificano la decisione inaccettabile del loro partito.

A me sembra invece un ottimo compromesso per 2 motivi.
1) si evita la concomitanza di un referendum con elezioni dalla valenza squisitamente politica (le europee), come sempre è stato fatto
2) si colloca il referendum nel giorno in cui molti comuni e province andranno al ballottaggio, quindi con seggi già insediati e con un trasporto schede operativo

Rimane il fatto che si buttano 400 milioni di euro e non esiste compromesso che lo giustifichi

Buongiorno Sig. Catolyzia è possibile che i sig. di sinistra abbiano sempre dei tranelli per imporre hai cittadini trabocchètti di risparmio, quando c'erte consultazioni devone essere fatte con mente libera da altri problemi e specifici di certe idee, non da pòst-.................

Scopro oggi inoltre che i supposti 400 milioni sono in realtà circa 100.

Nella cifra precedente erano stati inclusi ad arte: costi dello spostamento dell'elettore per recarsi al seggio elettorale (magari fermandosi a bere un caffè!), ore di assistenza e baby sitteraggio ai bambini per i giorni di chiusura delle scuole (dimenticando che il 22 di giugno i bambini non vanno più a scuola!!!!!!!) e sciocchezze simili!

E non ci si ferma neanche nell'utilizzare argomenti che sanno molto di sciacallaggio, parlando di utilizzo di queste somme per il terremoto d'Abruzzo.....x rimediare al quale, di milioni di euro, ne serviranno a decine. Cominciamo piuttosto a ripensare alla reale necessità (e volontà di calabresi e siciliani) di realizzare il ponte sullo stretto di Messina!

Chi è solo alla ricerca di spunti per sparare contro la Lega dovrebbe cercare argomenti più credibili e meno confutabili.

Resta il fatto che un referendum che propone di ridurre la politica nazionale a due soli partiti centralisti è, tra le altre cose, un chiaro attacco a movimenti territoriali come la Lega Nord (che dà molto, molto fastidio all'establishement nazionale).

Grazie Katolyzia per quello che hai scritto... condivido in pieno.

Però... bazzeccole, non è vero? SOLO 100 milioni di euro!

Non parlerei di sciacallaggio... parlerei piuttosto di mentalità pratica e volontà di aiutare. CENTO MILIONI sono sempre DIECI DECINE di MILIONI di euro... ma a prescindere da quanti soldi sono, vi pare il caso di BUTTARLI NEL CESSO per fare due giorni di votazioni?
Mica era un cavallo di battaglia della Lega la lotta contro gli sprechi di soldi?... Mi pare che stare a Roma per troppo tempo abbia un po'rammollito anche i più duri.
I grandi manifesti con frasi demagogiche e popolarmente condivisibili non valgono nulla se non solo seguiti dalle opere e da fatti concreti.
Spero che con il tempo l'Italia del Nord se ne accorga!

Confutabili?.. a me pare che nessuno abbia confutato niente... le due motivazioni sopracitate non sono certo una giustificazione. Cos'è, pensate che la nostra gente non sia in grado di esprimere due pareri su due argomenti diversi nello stesso giorno?...

Potrei continuare... avevo scritto altro... ma mi fermo qui.

-- "Zoon Politikon?... l'Uomo è a-politico. La politica nasce nell'In-fra, e si afferma come relazione" -- Hannah Arendt, 1950

Utilizzo questo post per fare un rientro nel forum, che non requento ormai dai mesi...
Beh, è sempre piacevole trovare i sinistrini che attaccano la LEGA, il partito che ormai è più apprezzato da tutti!!!
Ancora questa menata di 400milioni buttati...
Magari, ogni tanto, prima di parlare bisognerebbe saperle le cose!!!
Ma VOI siete così...

Comunque, se si vuole parlare di SOLDI BUTTATI, parliamo di quel milione e mezzo di euro che si prenderebbro SEGNI & C. se il referndum arrivasse al QUORUM...
infatti è quello che prevede la GRANDSSIMA LEGGE ITALIANA...
ecco svelato il motivo per cui vogliono fare il referendum insieme alle elezioni POLITICHE!

Ecco dov'è il trucco...

BRAVI BRAVI...

ps: per chi non lo avesse ancora capito, inoltre, è incostituzionale fare il referedum insieme alle elezioni politiche. la legge lo vieta...ma se voi siete abituati a non rispettare la legge...è un altro discorso!!!

Apprezzato??? Kry ma ti rendi conto dell'estremismo di alcuni vostri esponenti?
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Mi chiedo perchè il referendum debba necessariamente essere visto come un attacco a movimenti territoriali: la visione secondo me è molto più ampia.
La necessità è in primo luogo quella di impedire il nascere e il proliferare di partitini e partitucci che non servono alla politica italiana, ma che vengono utilizzati dai politici per intascare compensi e rimborsi vari.
Se la Lega prende più del 4% alla Camera e più dell'8% al Senato, cos'ha da temere? Mi pare che nelle ultime elezioni i risultati siano stati più che doppi alla Camera (e nelle diverse regioni al Senato ha ottenuto risultati anche migliori), per cui qual è il problema?

Se un partito (territoriale o meno) è credibile, riceve un consenso elettorale di conseguenza (e mi pare che proprio il caso della Lega sia lì a dimostrarlo).

Proprio l'esempio del comportamento della Lega mi fa pensare che la proposta di un premio di maggioranza potrebbe non essere una brutta idea.
Vedere un partito che tiene in scacco un intero governo su una questione come la scelta della data del referendum, ponendo l'aut-aut "o il 21 giugno, o facciamo saltare il governo" mi sembra un modo davvero squallido di fare politica, in contrasto con le buone capacità dimostrate anche da alcuni esponenti di quel partito.

Il premio di maggioranza andrebbe ad eliminare questo pericolo, credo.

Il governo svolto da un solo partito logicemente esporrebbe quest'ultimo al rischio della nascita di correnti interne in grado di portarlo comunque al crollo. Ma governare significa anche saper mediare tra posizioni diverse, e sapersi confrontare sapendo di avere obiettivi comuni (e non obiettivi di parte).

Personalmente vedo nella situazione una precisa volontà politica della Lega di scegliere una data che impedisca di raggiungere il quorum, puntando alla salvaguardia (in questo caso) dei propri interessi e non a un miglioramento effettivo della legge elettorale (a dimostrazione che anzichè dare fastidio si è al contrario ben adattata al modo di pensare dell'establishment).

La querelle sulle cifre (100 o 400 milioni) è solo un pretesto per mascherare la questione reale, ma volendola considerare, anche solo risparmiare 100 milioni farebbe così schifo? A me personalmente no...
Costa così tanto riconoscere che per una volta il proprio partito ha fatto una scelta oggettivamente poco condivisibile?
Peccato che (ancora una volta) nel mondo politico le necessità di molti vengano sacrificate in nome degli interessi di pochi... :-/

Anche perchè la Lega (che si è esposta in prima fila) ha fatto comunque il gioco di altri partiti, come l'UDC di Casini, che non hanno dovuto esporsi ma hanno ottenuto comunque un risultato a loro favorevole. Per cui il mio non è uno sparare contro la Lega, ma contro una scelta a mio avviso sbagliata, a prescindere dai partiti. Logico che essendo la Lega uno dei principali fautori di questa scelta (se non quello principale), la mia critica comprende anche questo partito.

Anche solo la presenza del quesito tre (che punta a eliminare le candidature multiple, vedi il topic REFERENDUM 2009) personalmente mi spingerebbe a votare SI', che io sia leghista o meno: già la presenza delle liste bloccate è una vera e propria porcata, almeno questo potrebbe essere un primo passo per restituire un minimo di dignità al voto elettorale: vogliamo tornare a poter scegliere NOI i nostri rappresentanti o no? Altrimenti, tanto vale votare...

Sui primi due quesiti ci sono visioni diverse, ma credo che poter esprimere il proprio pensiero sia comunque la cosa migliore che come elettori possiamo fare: andare a votare sarebbe il modo migliore di dimostrare l'attenzione alla vita politica.

Inoltre, da quello che so è possibile decidere di votare solo per alcune schede rifiutando la consegna di altre, e variando così il conteggio delle schede ai fini del raggiungimento del quorum: in questo modo, un quesito potrebbe raggiungere il quorum, un altro no.

A me non risulta così....
Innanzitutto quattro presidenti emeriti della Corte costituzionale (Marini, Ferri, Baldassarre e Chieppa) hanno unanimemente escluso qualsiasi profilo di incostituzionalità circa l'ipotesi dell'abbinamento del referendum alle elezioni europee del 7 giugno. Non mi sembrano quattro passanti presi a caso, e non mi pare che non siano competenti in materia.

In secondo luogo, la legge ordinaria esclude la coincidenza di elezioni politiche e referendum esclusivamente nel caso in cui, all'avvenire di nuove elezioni, si voglia consentire al parlamento di avere il tempo per intervenire prima che si svolga il referendum. Questo tempo è fissato in un anno, ma in questo caso quel tempo è già abbondantemente scaduto. Per cui, niente legge ordinaria a cui appellarsi.

Pienamente d'accordo! La base della democrazia sta proprio nella possibilità di scegliere il proprio rappresentante all'interno di un organo che deve rappresentare tutti. Questo vuol dire che tale referendum ripara a metà la porcata precedente: anche se dovesse passare non sarà infatti ancora possibile scegliere i propri eletti dal momento che le liste, con il sistema attuale, continueranno ad essere fatte dalle segreterie dei partiti.

Sul can-can della data credo che la Lega abbia fatto quello che ci si aspettava dal più grande dei piccoli partiti. In fondo è uno dei pochi rimasti in parlamento, l'unico in grado di fare ricatti credibili. Politicamente nulla da dire, perchè purtroppo qualsiasi partito in quelle condizioni si sarebbe mosso alla stessa maniera. Questo non vuol dire però che non sia una cazzata. La difesa a spada tratta di qualsiasi decisione del proprio partito mi fa pensare che non ci sia la capacità di pensare con la propria testa.. Se Bossi dice che la merda è buona cosa succede? Che si inizia a mangiarla al posto della nutella?