Leggevo con interesse oggi una lista, scaricata dal sito www.ilcannocchiale.it, nella quale sono elencati lista per lista i candidati nei guai con la giustizia: condannati in via definitiva, in primo grado, o in appello (dibattimenti e patteggiamenti); indagati; rinviati a giudizio; salvati dalla prescrizione o dalle varie forme di immunità e di insindacabilità parlamentare (compresi i dinieghi di autorizzazione all'uso delle intercettazioni telefoniche).
Il risultato è di 101 candidati... non pochi di sicuro, ripartiti in:

- La Destra - 2
- Aborto? No grazie - 1
- PDL - 56
- Lega Nord - 9
- UDC - 9
- PD - 18
- IDV - 0
- Partito Socialista - 3
- Sinistra Arcobaleno - 3

Nella lista sono elencate più dettagliatamente le varie vicissitudini di ognuno, elenco qui quelli più conosciuti (almeno secondo me)...

Francesco Storace (La Destra)

Giuliano Ferrara (Aborto No Grazie)

Silvio Berlusconi (PDL - FI)
Giuseppe Ciarrapico (PDL - FI)
Marcello Dell'Utri (PDL - FI)
Roberto Formigoni (PDL - FI)
Mario Landolfi (PDL - AN)
Altero Matteoli (PDL - AN)
Gaetano Pecorella (PDL - FI)
Roberto Speciale (PDL - FI)

Mario Borghezio (Lega)
Umberto Bossi (Lega)
Roberto Calderoli (Lega)
Roberto Castelli (Lega)
Roberto Maroni (Lega)

Lorenzo Cesa (UDC - Rosa Bianca)
Salvatore Cuffaro (UDC - Rosa Bianca)
Ciriaco De Mita (UDC - Rosa Bianca)

Pierluigi Castagnetti (PD)
Massimo D'Alema (PD)

Bobo Craxi (Partito Socialista)
Gianni De Michelis (Partito Socialista)

Francesco Caruso (PRC - Sinistra Arcobaleno)
Alfonso Pecoraro Scanio (Verdi - Sinistra Arcobaleno)

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Vorrei proporvi poi la visione di questa presentazione realizzata da alcuni studenti di un master in economia... un po' per agganciarmi al tema proposto da Maru in un altro post, si parla di tasse... lascio a chi è più compentente di me le valutazioni...

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riguardo ai candidati con la fedina penale sporca credo che il problema sia la legge un po' troppo protettiva nei confronti dei politici in generale.

ok che hai una visibilità pubblica e una serie di responsabilità (ecco politico ascolta bene questa parola RES-PON-SA-BI-LI-TA'!!!!) tali per cui hai il diritto ad una immunità superiore ad un cittadino privato, ma la soluzione secondo me sarebbe: infrango la legge = non sono rieleggibile. Punto.

(em ... scusate mi ero dimenticata di dirvi che le leggi le fanno i parlamentari stessi accidenti. come facciamo? esisterà mai qualcuno in Italia tra quei 945 parlamentari che nell'interesse degli altri 59.999.055 abitanti farà una legge contro se stesso? del tipo "se noi parlamentari infrangiamo la legge andiamo a casa!" oppure "anche noi come gli altri lavoratori a olio di gomito in Italia ci meritiamo una paga proporzionata al nostro lavoro e non alla sedia dove poggiamo il culo" ) ... bo ... che dite voi?

per quanto riguarda la presentazione sul debito/tasse le fonti che dicono di aver utilizzato sono del tutto autoritario ed attendibili quindi che dire ... complimenti ai ragazzi del master per aver messo in luce il nozionismo di base sull'economia pubblica.
l'unica cosa che aggiungo è che la spesa pubblica nel tempo cresce non solo per effetto delle decisioni dei politici in carica ma anche parallelamente all'inflazione crescente e soprattutto rispetto al tenore di vita, alla qualità dei servizi erogati. il che, mi capite bene, implica necessariamente che la spesa negli ultimi 10 anni sia stata maggiore rispetto agli anni '90, ma dovete anche guardare la diversa qualità dei servizi.

questo per dire più in generale che quando parliamo di spesa pubblica non dobbiamo fermarci a dire che è aumentata o diminuita. il merito dei governi non sta nè nell'aumentarla nè nel diminuirla. bensì sta nel fare in modo che le entrate (tasse, imposte, contributi ed extra da cessioni o privatizzazioni), siano maggiori delle uscite e con il saldo (preferibilmente primario, al netto degli interessi) si possa ripianare il debito.

poi ovviamente il problema del debito è solo uno dei 1245 problemi che abbiamo in Italia. quale vi sta più a cuore? votate il vostro preferito!!

visto che siamo in tema di spunti per capire meglio l'economia italiana volevo postarvi questo grafico di facilissima comprensione.
si chiama CURVA DI LAFFER e mette in relazione l'aliquota di imposta (asse delle ascisse - x) con le entrate fiscali (asse delle ordinate - y).

Secondo Laffer - l'economista americano che l'ha elaborata negli anni '80 - esisteva un'aliquota d'imposta, corrispondente all'ascissa del punto più alto della curva a campana, oltre la quale un aumento delle imposte avrebbe disincentivato l'attività economica e quindi ridotto il gettito.
Oltrepassata l’aliquota ottimale il gettito fiscale tendeva infatti a diminuire per tre fenomeni: evasione, elusione, sottrazione.

credo sia facile trarre facili conclusioni sul perchè una percentuale così elevata di contribuenti in Italia evade le tasse e soprattutto sulla direzione che dovrebbe prendere la politica fiscale del governo: non superare l'aliquota limite per incentivare la contribuzione di tutti e combattere parallelamente l'evasione (che con aliquote inferiori sarebbe certamente già di per sè inferiore).