Vedere il territorio nel quale viviamo spesso trascurato da noi abitanti che dovremmo difenderlo e rispettarlo è un pensiero che riesce a farmi stare male ...
A sentire i "racconti" dei nostri genitori che narrano di temerari falciatori che si arrampicavano fino sotto le rocce per falciare l'erba raccogliendo i frutti che la generosa terra gli offriva in cambio del sudato lavoro mi chiedo : cosa rimane oggi di quel sudore ? possibile che possiamo vivere in montagna senza sentirci suoi alleati e seza sentire il dovere di chiedergli ANCORA di darci i suoi frutti per avere il suo rispetto e la sua riconoscenza e non vederla come una minaccia ?

Non posso non avere la speranza che qualcosa possa cambiare .. sento di doverlo ai miei antenati , sento di non poter ABITARE veramente nella NOSTRA NATURA senza conoscerla e senza avere per lei una forma di riconoscenza e rispetto ...

Non so dove ricercare le cause di questo "smarrimento" ma vorrei almeno discuterne con voi e sapere come la pensate ...

secondo me adesso c'è solo menefreghismo anche per la natura...forse in forma minore da noi o forse no...più vicina di quanto ci aspettiamo...
però è vero...è davvero triste...
ma secondo me bisogna iniziare dal piccolo come i mozziconi di sigaretta...ci sono gli appositi contenitori o come si chiamano...eppure la gente li butta...per strada, nei prati, nelle piazze...
ormai sembra che tutti possano fare tutto...anche con ciò che non gli appartiene...

Ci pensiamo poco (ed io mi metto nei primi posti...) perchè la natura la vediamo nei pixel di un pc... ma quella è "natura-tarocca"...

Basta vedere tutti i sassi che dai muri della 'costeira' vengono giù in strada... io sono andato in comune a far presente questa cosa e mi è stato detto che la responsabilità è del proprietario del prato...
Secondo me il fatto è solo che la vita è cambiata e non c'è più il bisogno della natura che c'era prima... così, secondo me, deve essere il comune a stanziare, ad esempio, dei premi per chi tiene curata la sua proprietà... potrebbe essere un invito a tenere a posto i prati, ad esempio... sotto casa mia non ho mai visto vipere ma adesso è dall'estate scorsa che ogni tanto si vedono...

E come al solito nessuno ne parla finchè capita qualcosa... ma è facile giocare a fare il generale quando la guerra è passata!

hai detto tu che molte volte serve gente che si sacrifica...non lamentarti

Io penso che oggi la gente (la maggior parte della gente...) pensa che tutto gli sia dovuto, e crede di poter fare come vuole di ciò che non è suo, ma è di tutti... credo che sia una questione di educazione che ti danno... i nostri nonni la amavano la natura e la rispettavano perchè dava loro da vivere... adesso il pensiero della natura che ci fa vivere è un po' più indiretto... (perchè le patate anzichè prenderle su dal campo le compriamo al supermercato...) però credo che sia lo stesso importante rispettarla... anche perchè è veramente uno spettacolo.. da quando sono qui a Milano ho imparato ad apprezzare la Valtellina molto più di prima.. è solo quando perdi una cosa che capisci quanto bella era... pensiamoci...

rok..hai ragione!

###ROK### Grazie...questa me la segno!

Non so se avete avuto anche voi il mio stesso pensiero in questi giorni ... Il bel tempo che finalmente sembra averci consegnato l'estate 2007 ha fatto sì che in moltissimi ne abbiano approfittato per andare "dietro a fieno" .. sono stati giorni di faciatrici , falci , skantigheda , volteda , ruscpeda , fegn tirè o col celofan , imballatrici , bala tonda , bala quadra , trator de bala e trator de fegn e anche e soprattutto giorni di persone a contatto diretto con la terra generosa ... alla presura ho contato sabato pomeriggio 13/14 persone nella stessa pezza .. nonni , papà , ragazzi e bambini ... ognuno con il proprio atrezzo .. vedere dei bambini con un gerlino piccolo piccolo e un rastrellino mi ha fatto un sacco piacere e vederli impegnati come i grandi mi ha fatto pensare a come doveva essere una volta quando le famiglie (meglio se numerose) si mettevano in campo (in tutti i sensi) per raccogliere il necessario per vivere e bambini di 5-6 anni imbracciavano la falce della loro misura e cominciavano a prendere dimistichezza con l'atrezzo ...

Camminando per strada poi mi sono accorto di come sia raro incontrare così tante persone .. solitamente chiuse in casa e occupate in altre faccende dentro ai muri di casa .. in questi giorni invece fuori all'aria aperta aperti a scambiare due parole anche solo per "fer una posa" ... Straordinario ... Finalmente fieni ...

E le idee corrono a quest'autunno per il Baraonda Agricol Team...

Bel, propi bel Reman, ma zio pedro che stracheda!!!!
Tra li 6 ora e meza de falciatrice de Sabet e li 8 de Domeniga tra ruspeda, stroscineda, imbaler e meter ia bala i men tirè al col......
Ma enca per stan lè gida e al pra de Pradec le bel pulì......

Vedere comunque famigliari, zie, cugini tutti intenti a rasteler è stato un gran bel vedere....per non parlare della mangiatona a metà giornata che invitava ad un bel sonnellino pomeridiano invece di riprendere la "chezzagione".......
Ciau

HO SPOSTATO UN POST DI wwwFERROTRADATI IN UN TOPIC GIA' CREATO NELLA SEZIONE POLITICA COMUNALE / COMUNI CONFINANTI

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