sabato sera siamo stati al NEW MEXICO (Piateda) a sentire una band tributo al Liga e poi il Fede Poggipollini (il suo chitarrista dal 1995) che, tra le altre, ha suonato anche una sua canzone, BOLOGNA E PIOVE... mi è piaciuta un casino e così, visto che credo che pochi l'abbiano già sentita, vi metto il testo (e se capissi come posso fare vi metterei anche il file audio che ho scaricato da internet...)...

questa cosa mi serve da spunto per chiedervi... come ci si sentirà ad essere il chitarrista del LIGA (milioni di fans e concerti galattici) quando scrivi delle canzoni tue tue e così poca gente le conosce????? cioè non pensate che a volte dietro questi artisti di cui noi ricordiamo nome e cognome, ci siano tante persone che sono sempre in secondo piano? mi ha fatto uno strano effetto vedere il Fede ... (a parte che è figo da paura!!!)

BOLOGNA E PIOVE - Federico Poggipollini

Mi fermo al semaforo , e aspetto qui
Poi tu passi, sola
Illudimi
Che durerà x sempre quest’attimo di te che sembra un sogno
Che porta via

Ci sei tu, davanti a me, ci sei tu
E mille gocce che… cadono!

Se fossi acqua incontrerei la linea del tuo viso
Bologna e piove
Bologna e piove
Immaginare un dove senza esserti vicino
Bologna e piove
Bologna e piove

Ti guardo mentre attraversi
E intanto il mondo fuori
Inspiegabilmente resta fermo, nel traffico

Ci sei tu, davanti a me, ci sei tu
E mille gocce che… cadono!

Se fossi acqua incontrerei la linea del tuo viso
Bologna e piove
Bologna e piove
Immaginare un dove senza esserti vicino
Bologna e piove
Bologna e piove

Si accende il verde ora, mi guardo attorno
Mi accorgo solo adesso di quanti sguardi fissi
Hai addosso tu, hai addosso….
E loro sono me

Se fossi acqua incontrerei la linea del tuo viso
Bologna e piove
Bologna e piove
Immaginare un dove senza esserti vicino
Bologna e piove

Bologna e piove

Carino il tipo! Ma a Bologna piove sempre? Scherzo!
Sarebbe interessante sentire la musica oltre a leggere il testo, cercherò di procurarmela. Giuly che è scesa a Piateda ha detto che è veramente in gamba il tipo e anche tutta la band che c'era (tra cui se non ho capito male il sosia di Ligabue - stessi denti+stessa faccia+fisico stupendo con qualche annetto in meno rispetto all'originale). Certo che dietro a ogni grande artista ci sono sempre queste figure che rimangono nascoste, non famose al grande pubblico. Eppure sono loro che fanno il lavoro più grosso. Io mi ricordo il debutto di Zucchero (lavoravo come volontaria nel teatro tenda estivo a Bormio così potevo vedere e conoscere gli artisti senza pagare il biglietto!). Non avete idea! L'ho ancora impresso nella mente... canzoncina sfigatissima a livello inferiore alla più stupida che è mai arrivata a Sanremo, vestito tipo in frac, legnoso da paura e con noi personale dietro le quinte manco una parola parolina "dolce" (a proposito Enrico Ruggeri è simpaticissimo e molto alla mano con tutti), meno male che era accompagnato da due chitarristi veramente in gamba che gli hanno salvato la faccia che se no a quest'ora Zucchero si chiamava ancora Adelmo!

Anche il miglior artista di questo mondo sfigurerebbe su un palco se dietro non avesse una band all'altezza e non solo ..... anche la band sfigurerebbe se dietro non ci fossero tecnici all'altezza ..... e i tecnici sfigurerebbero se utilizzassero tecnologie non all'altezza .......
Insomma .... soprattutto nei live ogni singola componente contribuisce al risultato finale. Ed e' per questo che nei concerti spesso capita di vedere sul palco lo stesso batterista o lo stesso bassista ..... Un esempio: Alfredo Gollino suona da anni con Eros Ramazzotti e spesso nei concerti della Pausini (ad esempio a Parigi) .....

Hai citato Zucchero .......
e' antipatico, odioso, una voce a cui non daresti 1 centesimo ........ ma ha dietro le spalle uno staff di prim'ordine che scrive e arrangia, e soprattutto una band da paura ........

Non a caso si dice che dietro ogni grande uomo c'e' una grande donna ....... dietro ogni grande artista c'e' necessariamente un grande staff

Concordo pienamente!

si il tipo che c'era al NEW MEXICO era veramente identico al liga (oltre all'estetica (anche se 20kg in meno del liga) anche a livello gestuale e nella voce... paura...) se l'avessi solo sentito avrei creduto che fosse il liga davvero.... (scusami luciano se ho corso il rischio di scambiarti per un altro!!!)....

sono d'accordo con voi Depi e Fausto quando dite che dietro un grande artista c'è sempre un grande staff, ma il mio pensiero è: perchè tutti si ricordano dell'artista e vagamente ricordano i nomi "del chitarrista", "del bassista", "del batterista"??? Significa che la voce è più importante della musica?

Pensa al grande Maradona che fece vincere lo scudetto al Napoli ........ io non ricordo uno degli altri giocatori che scendevano in campo con lui, ma senza di loro anche Maradona avrebbe fatto poco piu' di nulla. Fu la squadra a vincere, non il singolo, ma tutti ricordano lui e pochi gli altri.
Quindi si torna al punto di partenza: il singolo diventa un genio se geniale e' chi ci lavora dietro.
E alla fine e' l'insieme che fa la differenza. Non sono la voce o la musica presi singolarmente, ma la combinazione delle due cose.
E pur vero che su un palco e' il leader che prevale sugli altri, e' un esigenza dello spettacolo, ma non e' vero che chi sta dietro sia in secondo piano. Bassisti, batteristi, chitarristi, e via dicendo ...... quando esco da un concerto sono il primo a non ricordare il nome di quel bravo chitarrista o di quell'estroso bassista ..... ma ti assicuro che quel solista di chitarra che mi ha emozionato lo ricordero' a lungo ......



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"due parti di genio e una parte di follia ...... e il cocktail del musicista e' servito. Ma non sbagliate le dosi ..... con troppo genio diventa incomprensibile, con troppa follia diventa incapace di stare in gruppo" (da liberi pensieri espressi in una notte d'estate su un tavolo della Festa del Bosco pieno di bottiglie ormai vuote ..... taaaaanti anni fa"

non so, mi sembrerebbe sempre di essere un passo dietro a quell'artista per cui suoni e che di fatto, anche se puoi pensare che gli applausi sono anche per te, il pubblico parla sempre del concerto del Liga e mai del concerto del Liga e la sua band...

comunque era un pensiero che facevo così dopo che ho visto il Fede e volevo sapere cosa ne pensavate voi ...

effettivamente sono convinta anche io che anche loro sono soddisfatti e non poco, ci mancherebbe!!!

Vorrei spezzare una lancia a favore dei LEADERS!!!! Non si può certo dissentire da quello che affermate: c'è gente che lavora nell'ombra che permette a pochi di avere popolarità e successo, ma... le cose non succedono per caso!!! Chi è più visibile e popolare non solo gode dell'ammirazione della gente, ma è anche il primo che si prende i suoi sputi in faccia o le mazzate sui denti quando le cose non girano per il verso giusto. Se sono da ammirare i comprimari bisogna anche ammettere che essere artista oggi significa prima di tutto avere qualità per resistere alle critiche, che sono sempre perfide, e tollerare le frustrazioni. Personalmente apprezzo anche artisti tecnicamente non eccelsi, ma che sanno benissimo cosa voglia dire essere frontman (o frontwoman)... Mi viene da fare una riflessione rosa: perchè Madonna è più famosa di Pinkd, Mara, Giuly??? Siamo sicuri che canti meglio??? A me veramente non pare... La questione semplice è che la signora Veronica Ciccone va sul palco, non ha paura di scandalizzare nessuno con "Like a virgin", sopporta il fatto che se si siede sul water c'è qualcuno che vuole fotografare la sua pelle a buccia d'arancia, ecc.
Penso che essere una spalla al "grande artista" sia, come già avete espresso voi, una scelta cosciente, altrimenti Ligabue avrebbe una band con il suo nome, così come Ramazzotti, Zucchero, ecc.
Non credo poi molto che la voce sia più importante della musica, non ci si ricorda solo dei cantanti: I Metallica sono i Metallica e non è che la gente si ricorda più di James Hetfield che di Lars Ulrich, gli AC/DC si sono forse sempre più venduti con l'immagine e le movenze del chitarrista Angus Young che non con il cantante Brian Johnson, i Led Zeppelin sono forse più Jimmy Page che Robert Plant... Con gli esempi potrei andare avanti per trenta pagine...
Comunque poi in fondo è vero che l'ascoltatore dà un po' più peso al vocalist, ma io la motivazione la leggo nel fatto che ognuno la voce ce l'ha, è uno strumento naturale, sicuramente il più popolare ed universale, che anche il più stonato può usare perchè non deve andare a comprarla da nessuna parte...

Questa volta ti devo dare ragione...un po' su tutto...

su alcune cose sono d'accordo con te inos, altre un po' meno però stasera ho troppo sonno per formulare un discorso di senso compiuto, quando sarò meno rincoglionita cercherò di dirvi quello che penso ...