Pero' ...... efficienti questi amministratori del sito.
Dieci minuti dopo aver mandato il mio primo messaggio mi avevano gia' messo l'avatar ....... a dire il vero non e ' chi mi somigli molto, pero' e' carino.
Caro Inos, residente nel Capoluogo (come il sottoscritto)
non ho mai rinnegato le mie origini e mai lo faro'. In tutti questi anni mi sono divertito molto ad applicare una sana autoironia e devo dire che anche i miei compagni di mille avvventure hanno fatto altrettanto, perche' la competizione tra Isolaccia e Semogo c'e' sempre stata e sempre ci sara', ma quello che conta e' viverla senza cattiveria o presunzione. Non ho mai risparmiato battute a nessuno prendendo in giro li ghelina col cestel, i bagolin de semoc, al chemp e al pujol ........ da buon cozzino ho padronanza di tutti gli argomenti e gli sfotto' relativi ai "cugini di montagna".
Ho sempre cercato di tenere alto l'onore del nostro paese in decine, forse centinaia di occasioni, ma sempre in modo scherzoso e autoironico, nonostante l'evidente inferiorita' numerica in cui spesso mi trovavo, e sono innumerevoli le divertenti serate passate a "tires in giro" davanti a una birra e una "tortela".
Estro e fantasia ...... mi riferivo ovviamente al lato musicale delle cose, lato sul quale siamo incontestabilmente e numericamente inferiori e in difficolta' nel confronto con Semogo.
Una su tutte, ma potrei citarne tante altre di prese in giro ironiche che in questi anni sono andate per la maggiore .....
"me' troe' l'unic cozzin chel capisc vergota de musica e forse al po' civilizer un pitin quel paes de matt indoe la musica l'e' una roba araba"
"tromba, trombon, saxofon, piffer de ogni gener ....... ma i en tucc strument a fle e fle an ven manca miga, ma per meter li man su una tastiera ed bu de cercher nel pra del viscin e, dije' la verita' .......... la v'e' gida anche abastanza ben ....... "
Quindi .... viva il campanile se e' vissuto in questo modo. Prendiamoci in giro e accettiamo di farci prendere in giro, e alla fine "tuc de orgasmo a bor un olta".
Volete farvi due risate?????? Vi racconto il primo incontro che mamma Gisa ha avuto con i componenenti del gruppo.
Mamma Gisa da mesi era proccupata perche' il figlio maggiore bazzicava spesso in quel di Semogo e rientrava sempre a notte fonda, ma la preoccupazione maggiore era dovuta al fatto che "sti musicisti sesc po ti ...... sesso droga e rock and roll ........ chissa' cose al combina su per semoc .... "
Il gruppo aveva organizzato una gita sociale di carattere eno-gastronomico e sera della partenza arriva il furgone sotto casa a prendermi.
Scende anche lei e prima di partire ci rammenta .... "guarde' che al Signor al ghe anche o de quili part .... "
E la risposta di Watson fu: "un cerchere' de miga ciapel sota".
A presto.