## MODIFICO DIRETTAMENTE QUESTO POST, PER EVITARE RIPETIZIONI INUTILI ##
RESOCONTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 10/04/2008
Contributi misti di Miccia, Depi ed Harlan
Si invita chiunque sia in possesso di informazioni più complete e precise ad intervenire prontamente, per favorire una migliore comprensione di quello che abbiamo provato a riportare
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Premessa: prima del Consiglio la maggioranza ha chiesto a tutti i membri del Consiglio l’autorizzazione a poter “fare un test” registrando la seduta del Consiglio Comunale. Questa registrazione sarebbe stata solo una “prova tecnica” per fonico e video da poi mettersi nel sito internet comunale. Da quel che ho capito non mettendola in diretta la stessa sera del Consiglio (questo anche per non togliere la numerosa presenza degli spettatori) ma magari il giorno dopo o nei giorni successivi. Secondo me era un’ottima idea, si è proposto radio, televisioni, e finora non se n’è fatto niente. Capisco anche chiaramente che uno spettatore di una certa età non va a collegarsi ad internet per vedere il Consiglio Comunale ma preferisce accendersi la televisione. Visto però che l’opportunità era gratuita…
Si è quindi chiesto il permesso per poter provare questa registrazione e se tutti i membri fossero d’accordo soprattutto per la questione della legge sulla privacy, visto che poi queste immagini sarebbero “circolate” in internet. Il dott. Gino non ha dato il permesso, non per quanto riguarda la privacy, ma perché non riteneva giusto che la registrazione fosse solo un test, cioè o si metteva anche quella registrazione in internet o niente. La maggioranza ha replicato, e questo sempre secondo me, giustamente, che andava prima effettuato questo test (io se devo registrare qualcosa prima esperimento…). Per carità ognuno liberissimo di scegliere, ma non mi sarei aspetta questo “no” da chi ha proposto radio e televisioni. Sono sicura che i ragazzi in università o chi si trova un po’ più lontanuccio avrebbero gradito.
1. Lettura ed approvazione verbali seduta precedente.
Hanno approvato il verbale della seduta precedente
2. Esame ed approvazione regolamento per il transito sulla viabilità agro-silvo-pastorale.
E’ stato presentato un regolamento per il transito sulla viabilità agro-silvo-pastorale. In pratica questo regolamento si rende necessario per regolamentare l’accesso alle baite di montagna da parte di residenti e turisti. Non viene elencato il dettaglio delle strade ma viene fatto un discorso generale. Il dottor Gino chiede giustamente quale sia stato il criterio adottato per regolamentare una piuttosto che un’altra strada, dalla maggioranza si risponde che si è cercato di trovare una via di mezzo per non scontentare i residenti e nemmeno i turisti. Approvazione del regolamento con voto contrario delle due minoranze
3. Società Multiservizi Alta Valle s.p.a. – modifiche allo statuto. Provvedimenti.
Si tratta in pratica di approvare le modifiche statutare della società Multiservizi che è in pratica il Consorzio che si occupa della gestione della depurazione. Tutti d’accordo nella modifica statutaria anche se le due minoranze colgono l’occasione per chiedere aggiornamenti sul collettore fognario di Premadio. In sostanza al momento la situazione risulta ancora ferma e solo una minima parte delle acque comunali vengono indirizzate verso il collettore. Votazione favorevole solo della maggioranza.
4. Esame ed approvazione regolamento del servizio di affidamento familiare
Si è trattato dell’approvazione di un regolamento per il servizio di affido sulla base delle indicazioni provenienti dall’Ufficio di Piano della CMAV. Poco dibattito su questo punto e tutti d’accordo sull’utilità sociale di questo servizio.
5. Esame ed approvazione “regolamento per l’utilizzo dei servizi multimediali della biblioteca comunale”
Anche in questo caso viene approvato un regolamento sulla base degli accordi presi con le altre biblioteche civiche per l’implementazione di un servizio multimediale (accesso ad internet) nei locali della biblioteca. All’inizio verrà solamente creata un’area wi-fi mentre successivamente verranno installate alcune postazioni fisse per coloro sprovvisti di pc.
Qualcuno dalla maggioranza fa notare che l’iniziativa è sicuramente positiva, ma potrebbe anche essere decisa in una sede diversa dal consiglio comunale che forse dovrebbe deliberare per argomenti “più complessi”.
6. Programma integrato di intervento n. 1. Approvazione schema di convenzione integrativa nuova zona artigianale loc. Vallaccia – fraz. Semogo
Alla lettura di questo punto la minoranza composta dal dottor Gino, Silvio Baroni e Rosangela Giacomelli si alzano ed escono dall’aula. Già all’inizio del consiglio avevano chiesto di poter rinviare i punti 6 e 7 alla fine della seduta in quanto non avrebbero partecipato alla votazione (richiesta respinta dalla maggioranza). Motivo di tale assenza è che la minoranza "Per Valdidentro" non vuole deliberare e partecipare in consiglio relativamente a questioni che riguardano cittadini privati. Relativamente al punto in oggetto, viene spiegata dal sindaco la motivazione della discussione del punto: in sostanza sono stati rivisti gli accordi presi dalla precedente amministrazione con i privati residenti in questa zona di San Carlo perché, sempre secondo il sindaco, lo svolgimento della pratica era stata realizzata in maniera non corretta. Si accende un battibecco tra il sindaco e Gabriele Viviani, il quale difende l’operato della precedente amministrazione dicendo in sostanza che tutto andava bene anche prima. La discussione del punto è stata piuttosto caotica e ancora una volta poteva essere agevolata dall’utilizzo del videoproiettore per capire meglio di cosa si stava trattando.
Alla fine viene votato il punto con il voto contrario della minoranza "La Nostra Valle Valdidentro".
7. Piano di lottizzazione artigianale loc. Tres - Approvazione schema di convenzione integrativa e di variante per la realizzazione del piano di sviluppo artigianale in località Tres – Seghetto.
Anche per questo punto, come per il precedente, viene ripreso un accordo siglato dalla precedente amministrazione. Il sindaco spiega che presso l’area Tres si è resa necessaria una rinegoziazione degli accordi con i privati che hanno costruito il proprio capannone in quell’area. La motivazione sta nel fatto che il comune aveva concesso a suo tempo a questi privati la realizzazione di parcheggi privati nella parte superiore dei fabbricati (adiacenti alla pista ciclabile e alla pista da fondo) senza che però questi stessi privati avessero la possibilità di accedere a tali parcheggi dal momento che la strada il terreno su cui dovrebbero transitare le vetture per raggiungere i parcheggi è di totale proprietà del Comune. In base all’accordo raggiunto dall’attuale amministrazione gli imprenditori presenti in quell’area si impegneranno a realizzare lavori di sistemazione della strada a proprie spese per sanare la posizione irregolare che si era venuta a creare (con l'eccezione delle opere di asfaltatura per le quali il Comune contribuirà con il 50% dei costi).
La convenzione, che aveva scadenza prevista per il 30/09/08, è prorogata al 30/10/08.
La minoranza Per Valdidentro non ha partecipato al dibattito e alla votazione, l’altra minoranza invece non ha mosso alcuna critica e si è limitata ad astenersi dalla votazione.
8. Istituzione della commissione per il paesaggio ai sensi dell'art. 81 della Legge Regionale nr. 12/2005 e dell'art. 148 del d. Lgs n. 42/2004. Modifica conseguente del regolamento edilizio comunale. Adozione ai sensi degli artt. 29 e 14 della l.r. 12/2005.
Di questo punto sinceramente non ho capito molto (chiedo lumi a chi ne sappia qualcosa in più), mi pare solo di aver colto che nel frattempo un decreto del 09/04/2008 ha cambiato la situazione, rendendo l'approvazione del punto inutile in quanto le cose cambieranno a breve.
9. Esame mozione presentata dal gruppo consiliare "Per Valdidentro" in merito alla revoca della delibera di Consiglio Comunale n. 47/07 e regolarizzazione proprietà del terreno al Fg. 48 Mapp.le 648.
In questo caso, la mozione spiegata da Silvio Baroni indica che la delibera di permuta dei parcheggi pubblici in Premadio con uno dei terreni interessati dall'edificazione del vallo paramassi a Fior d'Alpe è stata impugnata, e che il TAR si è espresso negativamente nei confronti del Comune: la permuta non sarebbe quindi valida, in quanto il terreno su cui insistono i parcheggi NON è di proprietà del Comune. Tutto questo comporterebbe una spesa evitabile per il Comune, causata principalmente dall'ignoranza sull'effettiva proprietà o meno di quel terreno.
Il Sindaco replica riferendosi al fatto che la situazione è figlia di una situazione ereditata dall'amministrazione precedente, che in effetti ha causato dei problemi.
Rileva tuttavia che non sia veritiera la notizia del giudizio negativo del Tar: il Comune, per tutelarsi, avrebbe chiesto una sospensiva al Tar, per svolgere degli accertamenti sull'effettiva proprietà del terreno dei parcheggi, adducendo le cause della confusione sulla questione alla poca chiarezza tra le cessioni amichevoli e gli atti notarili veri e propri.
Qualora i parcheggi fossero di proprietà comunale, resta da identificare se essi siano proprietà "disponibile" o "indisponibile" (nel qual caso si dovrebbe "sdemanializzare" la proprietà per poi fare la permuta).
Per evidenziare ulteriormente la convenienza della permuta in questione, ricorda poi come il terreno oggetto della stessa sia passato da classe edificativa B4 a B1,cioè con un miglior indice di edificabilità.
Riflettendo sul fatto che questo possa aver causato dei precedenti, afferma che il Comune ha agito così nel proprio interesse, e che riterrà giusto riflettere in modo autonomo su qualunque nuova problematica del genere, di volta in volta.
La replica del dr. Gino Martinelli si basa sull'osservare la necessità di regole chiare, efficaci e coerenti con le disposizioni provinciali, regionali e nazionali, senza abbandonarsi "alle pulsioni" momentanee: ci sono delle decisioni da prendere, ed è compito dell'amministrazione in carica farlo.
Gabriele Viviani auspica la revoca della delibera, e rileva due inesattezze: una è che il piano Geologico prevede che il terreno oggetto della permuta, qualora il vallo paramassi sia costruito anche nel tratto che protegge questo terreno, sia di categoria B4, tuttavia, nel caso in cui il vallo non fosse costruito, la categoria non sarebbe B1, ma B7, cioè con un indice di edificabilità pari a 0. La seconda inesattezza è relativa all'assenza di documentazioni che attestino l'effettiva richiesta e il contenuto delle consulenze determinanti ai fini della delibera: senza consulenze specifiche e documentate, come si può deliberare qualcosa? Per questo motivo viene richiesta la revoca della delibera.
Il Sindaco prende allora la parola, aggiungendo che non si esclude la possibilità di revocare la delibera, ma che si attende di avere maggiori certezze riguardo alla situazione: in definitiva, per ora le cose stanno ferme, in attesa di maggior chiarezza.
Nel frattempo, rispondendo ad una frecciata di Gabriele Viviani sul bilancio preventivo del Comune non ancora presentato, e sulla mancanza di relazione tra presentazione del bilancio e svolgimento delle elezioni nazionali, il Sindaco afferma che non è colpa loro se i termini della presentazione sono stati prorogati fino a fine maggio.
La mozione dovrebbe quindi essere stata respinta (sbaglio?).
10. Esame mozione presentata dal gruppo consiliare "Pre Valdidentro" in merito ad interventi sulla sicurezza dei cittadini.
La mozione, presentata da Silvio Baroni, si propone di richiamare gli uffici comunali all'attenzione alla segnaletica stradale e alle condizioni della stessa (nonché alle condizioni stradali, ovviamente): assegnando nuove risorse, si potrebbero avere uffici più tempestivi.
Gabriele Viviani osserva che è lodevole il tentativo di stimolare gli uffici, ma denota l'effettiva inutilità di troppe mozioni vista la scarsa considerazione ricevuta dalle stesse. E' inutile fare poi troppi discorsi del genere quando il bilancio non è ancora stato presentato.
Manlio Viviani condivide le preoccupazioni di Silvio, nella sostanza ma un po' meno nella tempistica, sottolineando le opere dedicate alla sicurezza promosse finora (posizionamento di un elemento della polizia locale sulla strada adiacente al Quadrifoglio in occasione delle manifestazioni, richiesta all'Anas di realizzare nuovi attraversamenti pedonali al Folon a Semogo, nelle adiacenze del Rosengarden a Pece, e tra il Centro Civico e la Piazza S. Abbondio a Semogo, oltre che in via Borgonuovo a Premadio in cui l'attraversamento sarà raggiunto dal marciapiede che giungerà dal Fior D'Alpe).
Conclude che quindi l'attenzione alla sicurezza è una delle prerogative di questa amministrazione.
La replica di Silvio è rivolta a motivare la presentazione delle mozioni, affermando che esse sono sottoposte "per rendere partecipi i cittadini di queste tematiche", solo così si potrebbe essere davvero propositivi.
Sottolinea poi come una buona prassi per quanto riguarda la segnaletica non sia di rifarla una volta all'anno, come fatto finora, ma intervenire direttamente ogni volta che essa non è più marcatamente visibile.
Conclude Ezio Martinelli, secondo cui non si può non condividere questi discorsi, che però non è così semplice come sembra.
Ammette di non essere riusciti finora ad intervenire, ma si appella anche al fatto che effettivamente l'inverno appena trascorso (e nel quale sembriamo tuttora immersi) non è ancora concluso. Per cui, garantisce un'attenta ricognizione nel futuro prossimo per identificare dove intervenire con maggior tempestività, ed eseguire i rifacimenti appena possibile.
La mozione è approvata.
11. Adesione alla Associazione dei Comuni di confine con le Regioni e Province a Statuto speciale, situate nell'Italia Settentrionale e dei comuni contermini con la Svizzera e l'Austria.
Qui il discorso è breve: Marco Gurini presenta l'associazione come non politica, con l'obbiettivo di ridurre il differenziale con i comuni confinanti che godono di privilegi dovuti alle autonomie regionali, od all'appartenenza ad un altra nazione.
L'iscrizione è stata fatta unicamente per accedere ai finanziamenti previsti dalla finanziaria, che tuttavia non verranno inseriti nel bilancio previsionale dal momento che non si sa nemmeno quando arriveranno.
Credo sia davvero tutto.
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