Allora siamo più allineati di quello che pensavo. Capisco non sia giusto giudicare a priori ( la cosiddetta modalità che non approvi e che pure io non apprezzo ). In questo caso però le premesse erano davvero differenti.
Per concludere il discorso “moneta” non fa una grinza.

Mi sovviene solo un quesito. Capisco, o perlomeno intuisco, il “gusto” che ci spinge a vedere questo genere di film.
Ma in definitiva per voi cos’è il vero motore, la vera forza attrattiva che ci spinge a farlo?

Hai un esempio da sottoporci?

Spero di non scandalizzarti, dicendoti la mia: a me i film dell'orrore o thriller con parti molto splatter non affascinano granchè, però capisco il gusto per la violenza... Io non sono una persona che adopera violenza, ma sono violento!!! Nei modi, nei pensieri, nei sentimenti, nel vivere!!! Dentro erutto e squarto!! Mi salva la tecnica della sublimazione... La mia mente è anche fragile, plasmabile, influenzabile, ma mi piace il rischio e guardo in faccia la violenza...

tanto per parlare di cinema con qlcn e non da sola come ho fatto finora vi dico che io sto film no l'ho visto .

Non guardarlo. Tu sei una papabile squilibrata, soggetto a rischio insomma. Magari ti trasformi in un mostro.

mora non ci crederai ma il mio coinquilino giusto pochi giorni fa me l'ha gia detto,
che sono un mostro

Vabbè. Quello perchè ti ha visto appena alzata ...

mora, anche tu ti metti a sparare a zero!
la prossima volta prima di entrare nel forum mi metto un elmetto!

Ho visto Saw 3 e sinceramente mi é piaciuto...disgustoso all'inverosimile (alla scena dell'operazione al cervello mi sono calata il cappuccio della felpa sugli occhi..) ma forse proprio per questo accattivante...alla fine ti fa dire..per fortuna che é un film e quella sorte a me nn tocca, ora me ne vado al calduccio del mio letto e dormo...Inos tu che sei psicologo perché siamo attratti dal gusto del macabro, dell'orrido? Chi di voi ha ancora letto qualcosa di uno scrittore credo inglese, forse americano, chiamato Shane Hudson, o qualcosa del genere? Nelle descrizioni é molto più brutale di Stephen King...eppure sono quei libri che una volta iniziati devi finire a razzo perché vuoi sapere cosa succede..

sono andato ieri sera a vederlo, mi è piaciuto davvero incalzante il ritmo e la tensione.

Darren Lynn Bousman, è stato geniale come nei due precedenti, intenso e pulsante fino all'ultimo, proprio quando il perdono che sembrava enunciato, è stato infaustamente evitato e nagato...

ho voglia di fare un gioco con te...