Apro questo topic con l'intenzione di riflettere sull'argomento ...
Tutti abbiamo sentito (o pronunciato) le frasi "il nostro comune è un Comune turistico" oppure "la nostra ECONOMIA si basa sul turismo" . Definiamo allora il termine "turismo" ...
La Treccani lo definisce come
"L’insieme di attività e di servizi a carattere polivalente che si riferiscono al trasferimento temporaneo di persone dalla località di abituale residenza ad altra località per fini di svago, riposo, cultura, curiosità, cura, sport ecc. "
La più spartana Wikipedia preferisce definirlo come
" la pratica, l'azione svolta da coloro che viaggiano e visitano luoghi" sempre
"a scopo di svago, conoscenza e istruzione."
Se vogliamo riflettere sul "turismo" dobbiamo perciò ragionare sui servizi , sulle attività e su quelli che sono gli "scopi" del turismo ossia quello che convince il "trasferimento temporaneo" di persone in Valdidentro o in Alta Valtellina.
Le recenti vicende accadute nel comune di Bormio e l'assemblea degli operatori di lunedì sera ha riportato al centro della discussione l'aspetto legato alla dimensione comprensoriale della questione. E' impensabile poter ragionare ancora comune per comune senza VOLERE invece intavolare un serio confronto a livello di COMPRENSORIO. E' chiaro che ogni comune , che ha la libertà di poter decidere sui propri obbiettivi e sulle strategie turistiche, deciderà se aderire o meno ad un progetto più ampio ma non penso che esista ancora qualcuno che creda di poter fare a meno del comprensorio AltaValle (Livigno escluso).
La situzione di Bormio dovrebbe essere di stimolo per i comuni delle tre valli ad interrogarsi e decidersi a voler prendere la strada che porta alla gestione unica comprensoriale per lo meno degli aspetti che riguardano la promozione , commercializzazione e informazione al turista che visita l'Alta Valtellina.
E' chiaro che è più semplice a dirsi che a farsi ma questa ritengo debba essere la Strada maestra da ricercare e seguire .
(Non voglio divagare troppo in questo topic avanzando l'ipotesi dell'unione politica che è giusto affrontare in maniera separata ma i due aspetti si cercano a vicenda
)
In attesa dei futuri sviluppi sul fronte comprensoriale, il comune non può certo "sedersi" e aspettare ...
Qual'è il quadro attuale ?
Per quello che sò io gli "attori" sulla scena ad oggi sono : Amministrazione , Consorzio Turistico Valdidentro , Proloco e Cooperativa Valdidentro (anche se quest'ultima ha avuto un ruolo un po' differente dagli altri tre soggetti).
Ho messo nell'elenco anche l'amministrazione dal momento che una buona parte delle iniziative promosse sono nate in seno alla giunta e portate avanti da altri soggetti (Cooperative , USB , ecc.).
L'associazione Proloco Valdidentro ricopre ancora la funzione di I.A.T. (Informazione e Accoglienza Turistica , funzione che viene assegnata dalla Provincia) nonostante il comune abbia negli anni trascorsi cercato di sollevarla per poter (credo) gestire direttamente il servizio
. Per quello che ne sò io , in questi ultimi anni la Proloco ha svolto la funzione di IAT mediante l'apertura dell'ufficio a Isolaccia ma ha fatto ben poco altro , anche per via dei "tagli" decisi dall'amministrazione.
Il consorzio turistico mi sembra essere ancor'oggi il "braccio operativo" dell'amministrazione per certe situazioni e penso lo sia più per ragioni di "forma" che di "sostanza" ; dico questo perchè non mi pare (sempre per le conoscenze in mio possesso) ci siano state grandi tavolate di confronto tra operatori e amministrazione.
Le cooperative che hanno "erogato" i servizi di "animazione turistica" e le iniziative organizzate dall'USB sono state direttamente concordate con l'assessore al turismo o comunque con l'amministrazione che svolto un ruolo che secondo me doveva essere svolto da un soggetto istituzionale differente.
Le associazioni e i gruppi hanno svolto più o meno "regolarmente" le loro attività , rivolgendosi direttamente al comune per certi aspetti che in passato venivano affrontati con la Proloco.
La Cooperativa Valdidentro l'ultima volta che ne ho sentito parlare era in fase di "smantellamento" e vendeva i propri beni (tendone e annessi compresi).
Questo più o meno dovrebbe essere il quadro attuale (se ho scritto delle cialtronerie vi invito a farmelo notare
prima che qualcuno mi "accusi" di disinformazione
)
Cosa ci riserverà il futuro ?
Quali saranno le scelte della prossima amministrazione ?
Quali i ruoli di Proloco / Consorzio / Cooperativa ?
Quale regia ?
Quali uffici ?
Chi gestirà il Sito internet e la promozione ?
Chi pianificherà gli eventi ?
Quali saranno le scelte a riguardo della mobilità ?
Come (se) verrà portato avanti il capitolo Alpine Pearls ?
Sembra di essere "tornati indietro nel tempo" o quantomeno non essere andati avanti ma la situzione di "partenza" questa è ...
Servizi , attività e scopi ...