Vi sentite di promettere agli elettori che, in caso di vittoria, potrete essere in grado di presentare un progetto quinquennale dettagliato con le attività da realizzare nel corso del vostro mandato, da presentare alla popolazione entro il 30 settembre 2007?

Il nostro programma contiene già un impegno per il raggiungimento di determinati obiettivi.
Siamo convinti che per la stesura del primo bilancio di previsione (entro la fine del 2007) saremo in grado di proporre un programma di gestione con validità pluriennale.
Risulta inutile progettare interventi senza avere la certezza delle risorse disponibili, ma in ogni caso saremo in grado di tracciare un percorso che preveda delle priorità di intervento, nei vari settori: cultura-istruzione, turismo, attività economiche, ecc.).

Promettere è facile e non costa nulla; siamo abituati alle promesse. In realtà noi pensiamo che un’Amministrazione seria e responsabile, appena insediata, debba compiere approfondite analisi e valutazioni sulla situazione che si trova ad ereditare dal punto di vista finanziario e da quello dei progetti in corso, deve dialogare con gli Enti sovracomunali per definire comuni politiche di sviluppo. A quel punto può finalmente definire le priorità e dar corso a un processo di pianificazione strategica.

Agli elettori proponiamo già in questa fase un programma concreto di strutture e di attività da realizzare durante i prossimi anni. Secondo noi è essenziale che un gruppo che si candida ad amministrare il Comune si presenti alla gente con idee e progetti e non con intenzioni generiche. Nella redazione del programma abbiamo utilizzato questo criterio.