Per chi non lo sapesse, l'amministrazione Martinelli ha dato un contributo di 6.500€ per l'acquisto di un tendone da parte della Gioventu' Isolaccia.
Qualche mese fa, il presidente della Gioventù, ha presentato una richiesta di contributo di 20.412 € per "poter al meglio svolgere le proprie attività e manifestazioni" si dice nella lettera di richiesta "sottopone la necessita di acquistare un tendone"

Ora, senza nulla togliere alla Gioventù...ma ricordo a tutti che a RASIN c'è la tensostruttura!
Cosa serve piazzare un tendone (20.000€ credo sia un tendone immenso, calcolando che con 3000 € gli alpini hanno acquistato le tende da 90mq) alla PRESURA?

Soprattutto: perchè un amministrazione che "non regala soldi a nessuno... i contributi è meglio darli in base ai meriti e non così alla carlona..." finanzia con 6.500€ un idea del genere?!? Proprio loro che volevano UNIRE e non DISGREGARE...

Ok le tradizioni paesane, da mantenere nei centri... Ma le feste più "GRANDI" andrebbero fatte tutte alla Tensostruttura.

Senza parole

Ora staremo a vedere come andrà!

SENZA PAROLE !!!

A questo punto, credo che OGNI ASSOCIAZIONE di volontariato della valdidentro dovrebbe chiedere altrettanto. E se il comune non dovesse dare ad ognuno ciò che chiede... beh allora... sarebbe una vergogna.

Sono senza parole, ma ahimè, è così già da un po' di tempo..

Approfitto però del topic lanciato da peneglia per sollevare un "problema" dove sono sicuro che, lanciato proprio qui su questo forum, creerà un gran casino...!!!

Sono contrario all'acquisto (sia esso privato, pubblico o entrambi) di un nuovo tendone la cui finalità è "concorrente" al Quadrifoglio. In questo caso sono quindi contro il tendone di Isolaccia, nonostante ricordi con grande piacere i tempi in cui anche io ero in gioventù e le feste estive organizzate al campo sportivo avevano un sapore diverso rispetto a quelle presso il Quadrifoglio.
Ricordo però che intorno al 2000 era stato deciso di acquistare la tensostruttura e di accentrare in quella sede le manifestazioni di tutta la Valdidentro. Io non so se la location era la più adatta o meno, so però che venne raggiunto in parte lo scopo di creare un punto nevralgico ben presente da parte di residenti e turisti dove organizzare le diverse manifestazioni. Isolaccia non organizzò più le sue feste presso il campo sportivo, Premadio si spostò dalla zona Planecc mentre per Semogo non cambiò niente. Ad oggi durante la settimana di ferragosto abbiamo una serie di attività organizzate dalle varie associazioni presso il Quadrifoglio, e la festa del bosco a due chilometri di distanza.

Personalmente sono per l'equità di trattamento e quindi, una volta stabilito il criterio, ritengo che debba essere rispettato da parte di tutti. Mi sembra che in questo contesto l'essere Valdidentrini venga ampiamente dimenticato ed ognuno vada avanti a pensare solo al proprio orticello.
Non mi stupirei quindi se anche Premadio dicesse di voler tornare ad organizzare le sue feste presso il Planecc, e a quel punto chi è che potrebbe dargli torto??!!

E adesso insultatemi pure..!!

La decisione della gioventù di Isolaccia (o di parte di essa come dicono certe voci) di acquistare una struttura del genere per poter svolgere le proprie attività presso l'area della Presura e non al tendone trova una mia parziale condivisione .. Se però tale struttura come a quanto pare rimarrà lì per diversi mesi mi pare davvero ridicolo immaginare due strutture così simili a così breve distanza .. cioè capisco l'esigenza o la volontà di avere una struttura del genere per le PROPRIE feste ma non quella di attrezzare un'area per così lungo tempo per accogliere eventi che potrebbero essere benissimo organizzati nella struttura già esistente a Rasin su cui secondo me l'amminstrazione dovrebbe investire e puntare...
Altresì come altri non condivido per niente la scelta dell'amministrazione di partecipare a questa spesa ... non è per voler sembrare chissà che cosa ma da una verifica che ho fatto mi risulta che la gioventù di Semogo abbia acquistato o realizzato TUTTE le strutture di cui è oggi dotata (Palco,Copertura,Balera,Bar e cucina) con il proprio sudore e divertimento senza andare a chiedere al comune nulla ...
Questo dimostra come il "fare cassa" non sia un voler lucrare sulle attività che svolgiamo ma piuttosto una possibilità per migliorare e restare in piedi senza dover chiedere soldi di tutti ....
Negli ultimi mesi come AGS abbiamo organizzato una serata di presentazione di un prodotto medico per avere 500 € di contributo in cambio e siamo intervenuti in una manifestazione a Cancano (1° trofeo Lago Scale) oltre che riconosciuto l'interesse turistico-locale di una manifestazione simile anche perchè verificata la nostra disponibilità di tempo/voglia abbiamo voluto rimpinzare la nostra cassa che a seguito della decisione di dare 4000 € per il restauro degli stendardi parrocchiali si era parecchio ristretta .... Cioè ci siamo rimboccati le maniche .... a seguito della decisione dell'amministrazione di stanziare quei soldi per un'altra associazione così simile alla nostra viene da chiedersi : ma chi ce lo fa fare ???? se basta scrivere una lettera a Gesù bambino ...
La tentazione di scrivere anche noi una lettera è forte ma personalmente non lo ritengo vantaggioso per la comunità ....
Come scrive Miccia è ora di finirla di ragionare solo come 4 singoli paesi ... e se posso capire che per un gruppo più adulto possa anche avvenire questo , mi aspetterei almeno dalle nuove generazioni una nuova dimensione di appartenenza e in questo l'amministrazione potrebbe dire la sua ma non certamente facendo come ha fatto con questa nuova struttura ...
Io sono fiero e orgoglioso di essere semoghino ma vorrei quardare anche oltre ... se non lo faremo perchè convinti che sia la scelta più giusta da fare credo che tra non molto saremmo costretti da altri aspetti a pensare più in grande per non fare una brutta fine ... a noi il timone del nostro futuro ...

Ciauz

NO COMMENT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Questa amministrazione sta facendo tantissimo per i gruppi di volontariato ...... non perde occasione di citare la Gioventu' di Isolaccia, gli ha dato 6.500 Euri per il tendone, la ringrazia ogni qual volta ne ha l'occasione .... ma .... oh, ragazzi ...... SIAMO IL COMUNE DI VALDIDENTRO O DI ISOLACCIA???????????????

E guardate che lo dico da Cozzino ........

Oh Gioventu' Cozzina .... prendete esempio dall'alto ..... qualcuno si e' fatto il culo senza chiedere nulla a nessuno, e guardate cosa hanno messo insieme .....

Il volontariato (quasi tutto) da sempre ha reinvestito in attrezzature e strutture, e' un po' troppo comodo battere cassa in ogni occasione come fa qualcuno (Lotar ... ti devo forse ricordare le lacrime versate per pagare quei quintali di angurie, e chi comunque ha cercato di darvi una mano????), in questa follia del tendome poi mi sembra che si sia raggiunto veramente un limite impensabile.

Mi spiace parlare in questo modo, soprattutto perche' si tratta del mio paese, ma l'errore piu' grande l'ha fatto chi vi ha messo in testa questa idea.l'ha avallata, e pure finanziata ........ alla faccia del coordinamento e dell'unione fra frazioni. E a questo punto mi auguro che nasca un tendone in ogni frazione, anzi ... uno per ogni via, e vediamo con che faccia l'assessore dice di no!!!!!!!!

Grazie assessore, l'unione fa la forza ...... stai spaccando tutto e il bello e' che non riesci nemmeno a capirlo. Al sindaco ieri e' stato pure negato un panino in una festa del suo paese ....... meditate, gente, meditate.

E in tutto questo mi sento proprio una merda, per aver cercato in questi anni di Proloco proprio di unire e non di spaccare, e non mi sento presuntuoso nel dire che qualche risultato lo si era ottenuto, e sottolineo e ribadisco SI ERA ...

Altre news .... in proloco e dintorni.

Faustino

Vebeh ..... comincio io.

La tua logica e' la logica dalla quale si era partiti con l'acquisto del tendone di Rasin.
Il problema (se cosi' lo vogliamo definire) e' stato che Semogo non ha mai voluto rinunciare alla sua festa di paese, e sottolineo FESTA DI PAESE!!!!!, perche' la festa del bosco e' una festa dei semoghini, e non dei turisti. E in quest'ottica la logica di partenza e' un po' decaduta. Oltre tutto non mi risulta che Semogo sia mai stata contro il tendone in se, anzi .... nei primi anni ha organizzato anche manifestazioni al tendone oltre alla festa del bosco.
Ora .. da un certo punto di vista sostengo tutt'ora la logica iniziale, per altri versi capisco le scelte di Semogo. Forse perche' e' una festa che io ho avuto modo di conoscere a fondo in tutti i suoi risvolti, e che e' sempre stata ed e' tutt'ora una festa di paese come dovrebbero essere un po' tutte, anche se chiaramente a Isolaccia (ad esempio) e' rivolta molto anche al turista.

Detto questo ..... ricordo (e sono beri ricordi) le feste alla presura negli anni in cui se ne facevano non una ma diverse, prima ancora in piazza (campetto di pallavolo), e prima ancora in zona capannone scaz ......
Credo che le feste di allora abbiano poco a che vedere con quelle di oggi, ma forse e' solo perche' le si viveva diversamente.

Non sono per nulla contrario alle manifestazioni frazionali, al portare la gente nelle piazze con cose mirate pero', ma continuo a ritenere il Quadrifoglio il fulcro di tutta la programmazione. E' una cosa su cui bisognerebbe tornare a discutere e ragionare con i gruppi, cosi' come si era fatto a suo tempo, e nella situazione attuale lo ritengo fondamentale, ma in questo dovrebbe esserci anche l'amministrazione che pero' un po' latita, un po' parteggia, creando situazioni di tensione che fino a qualche mese fa erano state superate e trasformate in fattiva collaborazione tra associazioni. E se questo e' l'obbiettivo, proprio non mi ci riconosco.

Quindi ... niente insulti per stavolta.

Faustino

La mia provocazione sulla festa del bosco nasce proprio dalla ricostruzione storica degli ultimi dieci anni. Quando fu acquistato il tendone tutte le associazioni furono "obbligate" ad emigrare verso Rasin, eccezion fatta per la gioventù di Semogo. Personalmente credo che il problema di oggi nasca da quella eccezione, ecco perchè ne parlo.

Credo che ai tempi non ci fosse alcuna diversità nelle feste di Isolaccia e in quelle di Semogo: in primo luogo erano tutte delle occasioni di ritrovo e condivisione. La valenza turistica la davano forse quei soggetti che dovevano occuparsi dell'accoglienza degli ospiti e "sfruttavano" il lavoro delle associazioni quale metodologia di intrattenimento. Ma questo adesso poco conta..
L'importante secondo me è che, una volta stabilito un criterio per l'organizzazione delle feste, per una questione di equità, doveva essere rispettato da parte di tutti. Infatti l'eccezione di allora trova oggi il suo prezzo da pagare.
Sono convinto che sarebbe stato molto più difficile per la Gioventù Isolaccia ottenere consenso su un'iniziativa come quella di posizionare il tendone al campo sportivo in un contesto dove TUTTE le associazioni avessero trovato casa unicamente presso il Quadrifoglio.

Quanto ai giovani cozzini, voglio spezzare una piccolissima lancia in loro favore: non so come sia maturata l'idea del tendone, ma tendo ad essere molto più critico nei confronti degli adulti che hanno lavorato dietro piuttosto che nei giovani (a vent'anni l'ingenuità non è una cosa cosi poco diffusa..) che la stanno portando avanti mettendoci la faccia.

Di fondo resto comunque contrario a queste operazioni "frazionali" perchè credo nella Valdidentro. Se anche noi giovani cediamo alla logica del campanilismo non credo che miglioreremo molto le cose: continueremo a costruire quattro campi di calcio, quattro asili, quattro tendoni e cosi via.. e poco importa se dal punto di vista economico, ma soprattutto culturale e di crescita/integrazione sociale ci avremo perso ancora una volta..

Come dice giustamente Reman: il timone del NOSTRO futuro è nelle NOSTRE mani ragazzi...

Non e' logica di campanilismo, secondo me, il portare un certo tipo di manifestazioni nelle piazze dei paesi che vanno sicuramente e maggiormente valorizzate (vedi ad esempio le serate di benvenuto ..... ).
E' pero' logica di campanilismo il permettere a una gioventu' di un paese di mettere in piedi una struttura dalle caratteristiche palesemente in concorrenza con il Quadrifoglio, arrivando anche all'assurdita' di finanziare l'operazione giusto "per rompere le scatole a qualcuno", e queste non sono parole mie, in barba a tutti i gruppi che nel corso degli anni hanno investito ogni centesimo di utile proprio per migliorarsi e rinnovarsi soprattutto dal punto di vista di attrezzature e strutture.
Vado oltre. Un tendone da 13000 euri o giu' di li', finanziato al 50% circa dal Comune, per fare 4 e ribadisco 4 manifestazioni nel corso del mese di agosto, a cui aggiungere non so quanti euri per certificazioni, impianti, e via dicendo ....... mi sembra follia allo stato puro.
E questa e' comunque la logica a cui l'amministrazione sta portando, proprio quella dei 4 tendoni, e nessuno fin'ora e' stato in grado di far ragionare costoro, la dimostrazione l'hai avuta nelle riunioni a cui hai partecipato.

Avete ragione, ragazzi, il futuro e' nelle nostre mani, non mi chiamo fuori da questo concetto che condivido al 300 per cento. Il problema e' che anche volendo cambiare le cose quando di fronte ti trovi un muro che non e' disposto a dialogare, ma nemmeno ad ascoltare le tesi altrui, puoi fare 100 enti unici e 1000 in house senza riuscire a cavare un ragno dal buco.
Soluzioni? Ne vedo una sola: mandare a casa un amministrazione che si e' dimostrata incompetente praticamente su tutto, per poi sedersi tutti intorno a un tavolo e li' decidere le persone, i ruoli e i rapporti, e magari anche l'ente unico comunale o comprensoriale, detto in parole povere bisogna riprendere in mano il timone del nostro futuro.

Faustino

Perchè invece l'attività svolta dalla festa del bosco non è in aperta concorrenza con le attività del Quadrifoglio???!!!
Se si vuole fare un discorso cercando di essere obiettivi è un conto, se si vuole prendere ogni situazione per rigirarla come la si vuole allora vi lascio andare avanti a discutere perchè non mi interessa. Questo senza voler prendere le difese o colpevolizzare nessuno!

Non avevo detto niente nel mio precedente post, ma a questo punto mi vien da dire che "chi le miga vantador...". Lo dico senza alcuna cattiveria, ma ritengo che le discussioni potrebbero ergersi anche ad un livello superiore rispetto a "l'avevo detto" "io ho fatto" eccetera eccetera...

Come ho già detto nel mio intervento precedente io capisco la volontà della gioventù di Isolaccia di fare la/e sua/e festa a Isolaccia come ovviamente trovo logico e inderogabile il fatto che l'AGS faccia la Festa del Bosco a Semogo e Pedenosso faccia la Festa di S.Giacomo a Cancano ecc. ecc. .... Non vedo in che modo spostare queste feste dalla loro naturale e caratteristica posizione geografica ... Le attività che si svolgono (oopss, si dovrebbero) svolgere al tendone secondo me sono altre ..
La rassegna bandistica, ad esempio, prima si svolgeva a Semogo e per volontà di Banda e dell'Amministrazione Trabucchi è stata dirottata alla Tensostruttura ... l'AGS prende le sue attrezzature e al sabato pomeriggio trasloca a Pedenosso .. nessun problema ..
Secondo me è giusto che si svolgano certi tipi di manifestazioni alla tenso ed altre le lascerei nelle varie culle dove sono nate e cresciute ...

L'andare oltre i campanilismi secondo me non è spostare tutto al Tendone ma è innanzitutto incontrarsi intorno a un tavolo e condividere programmi e creare situazioni che non vadano in "concorrenza" ma al di là della geografia ... Tuttavia sò benissimo che la stagione "calda" ai 1350 metri di Valdidentro dura talmente poco che è normale che per le numerosissime associazioni sia difficile se non impossibile non sovrapporre appuntamenti ...

Da una parte però preferisco pensare a questa situazione che ad una situazione dove non ci siano proposte e volontà di fare ... Chiaro che conciliare la voglia di tante associazioni di proseguire e innovare le proprie attività con la possibilità di non creare troppe "cose" che vanno a sovrapporsi sarebbe la soluzione ottimale ...

Non è facile , e questo penso che lo riconoscano tutti ...
Sarebbe bello pensare a una festa o una manifestazione organizzata in una frazione e vedere tanta , ma tanta , ma tanta gente delle altre
frazioni che vi partecipa ... Ma fino a che non nasceranno la AGV (associazione gioventù Valdidentro) o un gruppo alpini Valdidentro ecc. o quantomeno che le associazioni già esistenti troveranno il coraggio o semplicemente la volontà di discutere e progettare insieme delle cose , credo che sarà difficile che si realizzi niente di tutto ciò ....

Il fatto del tendone della gioventù di Isolaccia secondo me centra per l'aspetto politico/economico ... come ho già detto ritengo legittima la decisione di dotarsi di una struttura simile per un posto simile (per le feste però proprie dell'associazione)...
Superata la questione economica (è giusto , non è giusto ...) dico solo che secondo me le associazioni se devono essere "aiutate" economicamente , è giusto che ci siano regolamenti chiari e che venga adottata una metodologia unica per tutti , magari seguendo il anche il concetto della meritocrazia, giusto per evitare situazioni quantomeno discutibili o creare pericolosi precedenti com'è stato fatto secondo me in questo caso ....

Guardando avanti (perchè non posso non fare altro) spero che la volontà di "riunire" in una qualche forma e in un qualche modo le associazioni sia un obbiettivo innanzitutto da condividere con i protagonisti e mi auguro di non svegliarmi una mattina e trovare una "cosa" nuova che vorrebbe fare/costruire/lavorare CON o AL POSTO dell'AGS (per quanto mi riguarda) ... se così fosse penso che cercherei in tutti i modi di non farne parte e forte della convinzione di avere tutto il gruppo e tutto il paese dalla mia parte troverei altre strade per non sentirmi obbligato nei confronti di un comune o meglio di una amministrazione che dovesse prendere una decisione del genere.

Mi rendo conto che puo' essere facile essere fraintesi su questa cosa, e probabilmente non sono riuscito a spiegarmi come avrei voluto anche perche' probabilmente ho dato per scontate un po' di cose.
Ci riprovo ....... il Quadrifoglio e' nato come centro di riferimento delle manifestazioni di tutta la Valdidentro, Semogo incluso, e ricordo ancora le discussioni avute con l'allora direttivo dell'AGS proprio su queto punto. Il non essere riusciti a convincere Semogo a trasferire la propria festa a Rasin lo puoi anche considerare un errore, ma di tentativi ne sono stati fatti, e molti.
Ogni gruppo nella sua autonomia puo' pero' decidere il se e il come nelle proprie iniziative, e imporre soluzioni diverse non e' secondo me la via migliore.
La stessa cosa e' valsa nei confronti di tutti gli altri gruppi, inclusa la Gioventu' di Isolaccia, mai obbligata da nessuno a fare il ferragosto a Rasin, ma si sa' che Rasin era comodo per vari motivi (meteo innanzitutto ..... ) ed era stata proprio la Gioventu' di Isolaccia a cogliere questa opportunita' e sfruttarla cosi' come era nel suo pieno diritto.
Detto questo ...... il Quadrifoglio e' e deve secondo me rimanere il fulcro, ma non sono contrario al fatto che si possano sfruttare altre location (campo sportivo, piazzale scuole, centro Pradelle ..... ) tenendo fermo l''obbiettivo di evitare assurde sovrapposizioni (cosa che non sempre risulta essere facile)

Se mi accusi di rigirar frittate ......
Qui non e' una questione di vantatori, vantanti o vantati ...... nessuno puo' ritenersi esente da colpe, ma magari si sente di aver contribuito anche a qualcosa di buono. Il qualcosa di buono, che mi sento di condividere con molti altri personaggi della scena di questi anni e' l'aver cercato di lavorare all'interno di una logica ben precisa, di collaborazione, unione, e condivisione con tutti i gruppi di volontariato della Valdidentro. Ognuno di questi "personaggi" ha fatto in questi anni la propria piccola, piccolissima, forse quasi insignificante parte. Membri di direttivo, soci proloco, presidenti e associati dei gruppi ...... insomma .... tante piccolissime parti che messe insieme hanno portato a quello che io ritengo un piccolo ma grande risultato che ti cito solo nei numeri ..... 10 anni fa i gruppi presenti in proloco erano 4 o 5 .... oggi sono se non erro 23 ...... Permettimi di prendermi la mia piccola, piccolissima, forse insignificante parte di merito da condividere con qualche decina o centinaio di altre persone che in questa logica hanno creduto.
Questa "unione" puo' e deve essere un punto di partenza, non di arrivo, soprattutto per chi vorrebbe ragionare a livelli superiori ...... ente unico significa in primis unione di intenti di obbiettivi e di risorse, significa equilibri stabili, significa dialogo costruttivo e volonta' comune di crescita .... il volontariato a questo ci e' arrivato, i gruppi ci sono arrivati, e senza bisogno di fantomatiche in house ...... Il merito????? Dei circa 1500 iscritti nei 23 gruppi, a cui aggiungere tutti coloro che sono stati iscritti nel corso degli anni.
E' tutto questo che oggi vedo seriamente a rischio.

Faustino