non so se è il posto giusto per aprire questo topic...comunque...
volevo chiedere se qualcuno può darmi qualche informazione sulle "convenzioni" tra il comune/provincia p trenitalia per i trasporti degli studenti universitari...
ho sentito parlare di un abbonamento ma sembra una cosa assurda...
sapete dirmi qualcosa in più?

Ciao Moka, anche se ormai sono fuori da questa problematica, ho visto sul sito della comunità montana che c'è ancora la convenzione per lo sconto del 30%... non ho letto con attenzione, ma dovrebbe essere come gli altri anni: andare in comunità montana, compilare il modulo e quindi andare in stazione per fare la tessera. Fammi sapere se quanto ti ho detto è corretto...

Da come ho letto sulla provincia di domenica, Moka hai sentito bene. Per ora sembra che l'accordo tra provincia e trenitalia sia di fare un abbonamento annuale scontato del trenta per cento, che vuol dire, oltre che va pagato tutto in una volta sola, un aumento di circa cento euro. Per saperne di più vai su VAOL.IT Ciao Ciao

Chiamato l'ufficio per il Servizio Istruzione della Provincia di Sondrio, hanno confermato che è stato rinnovato il tutto. Ciau

www.provincia.so.it/cultura/scuola/unive...olazioni/default.asp

molto bene...gabri, ma se vado alla pagina che hai scritto trovo solamente le informazione per il 2006/2007....o sbaglio...???
cmq, se hai chiamato, tutto risolto...grazie.

Ho richiamato oggi per avere maggiori informazioni, e la segretaria ha contraddetto quanto mi aveva confermato l'altro giorno... per il momento l'unica soluzione che viene proposta è un abbonamento di circa 600 € all'anno... sono senza parole...

complimenti per l'incoraggiamento che comune e provincia e enti vari danno a noi universitari dell'alta valle !!!
P.S Provincia di Sondrio unica provincia senza università!
P.S.S Provincia di Sondrio unica provincia che anzichè incrementare le agevolazioni agli studenti le sega ogni anno di più! COMPLIMENTI! OTTIMA POLITICA! ANDIAMO AVANTI COSI' E AVREMO UNA PROVINCIA DI ANALFABETI!!!

(Ricordo che il mio primo anno di università lo sconto sul biglietto Treni Italia era del 50% e il tuo compagno anche viaggiava a metà prezzo,
secondo, terzo e quarto anno sconto ridotto al 30% (ovviamente il tuo compagno si attacca al tram - il treno per lui non è più scontato - )
quinto anno lo sconto è improvvisamente scomparso (tanto gli studenti lavorano tutti in banca in svizzera e hanno un bel po' di soldi da spendere..... )
sesto anno ... (DOBBIAMO METTERCELO NOI IL TRENO ? ) o speriamo di laurearmi in tempo perchè se vado fuori corso devo accendere un mutuo per pagarmi i biglietti !!!!!!!!!!!!!!!!! )

Scusate lo sfogo ma, come Gabro, sono senza parole ....

tra superiori e unoiversità ho fatto 11 anni avanti e iniedtro da Milano.....all'inizio c'era la cartra verde( i piu' vecchietti se la ricordano ) con cui si aveva uno sconto del 30% SU TUTTI I TRENI IN TUTTA ITALIA !
Poi ci fu l'avvento della carta amico treno.....( ps carino il nome che avevano coniato...ble'!) che dava diritto al 50% di sconto SOLO SU ALCUNI TRENI PREDEFINITI e la convenzione con la Comunita' Montana ( ovviamente tale convenzione valeva solo in lombardia....)
Cmq facendo 2 conti in 10 anni il prezzo del biglietto e' piu' che raddoppiato e gli sconti si sono piu' che dimezzati.....per non parlare del monopolio della Perego che con il prezzo dei pulmann ha fatto quello che ha vouluto....
Domanda: perche' in questo caso non siamo riusciti ad avere delle agevolazioni....dove è stata la Comunita' Montana Alta Valtellina in questi anni......??????
Attedo risposte.....
PS cio' dimostra che la libera concorrenza nonche' le liberalizzazioni FANNO SOLO BENE al mercato.....

Inizio con il jingle: "Viaggi meglio e spendi meno con la carta Amicotreno... il viaggiare intelligente che diventa conveniente!"

Come dice Turu i treni su cui questa carta aveva validità erano PREDEFINITI (traducibile in POCHI): per esempio se una persona doveva andare a Milano in qualche modo se la cavava... ma se qualcuno osava mettere il becco fuori dalla Lombardia, come il sottoscritto "patavino" Inos, non vi era alcun treno che permetteva l'utilizzo di tale super-carta...
Finisco dicendo che in 6 anni di patavina permanenza mi sarà capitato una volta che i trasporti ferroviari fossero puntuali: e una volta c'è un guasto alla locomotrice, e una volta sono stati tagliati i cavi elettrici, e un'altra la neve crea problemi sulla linea, e un'altra ancora uno si è suicidato buttandosi sulle rotaie... e ancora ritardi perchè il capostazione è in crisi di zuccheri, ritardi forzati perchè bisogna aspettare il treno in coincidenza da Ginevra che ha un ritardo di sole 5 ore e mezza.
Il mio rapporto con le FS è stato LEGGERMENTE conflittuale, ma non ho nemmeno provato a chiedere danni per il mio inizio di ulcera peptica, perchè sono sicuro che gli sviluppi di tale diatriba avrebbero provocato un peggioramento delle mie condizioni, già di per sè misere e pietose!

tratto da vaol.it

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INTERROGAZIONE DEI GRUPPI CONSILIARI
D.L. - LA MARGHERITA E RIFORMISTI DEMOCRATICI
CON RISPOSTA IN SEDE DI CONSIGLIO PROVINCIALE

I sottoscritti consiglieri provinciali:

Preso atto che con deliberazione della Giunta Provinciale N. 188 del 23 aprile 2004, è stato recepito l'accordo tra Amministrazione Provinciale e Trenitalia spa per periodo il 1-10-2004 / 30-09-2007 allo scopo di agevolare gli studenti universitari della provincia nell'acquisto del biglietto del treno per recarsi presso le Università Lombarde;

Tenuto conto che l'agevolazione contenuta in tale accordo consisteva nella possibilità di usufruire di uno sconto del 30% da praticare sul biglietto di corsa semplice per tutti i servizi regionali, interregionali e diretti resi da Trenitalia in Lombardia con l'estensione a Piacenza;

Tenuto conto altresì che in cambio di tale agevolazione l'Amministrazione Provinciale era tenuta, in virtù dell'accordo sottoscritto, a corrispondere a Trenitalia spa euro 50.000,00 per ogni anno dal 2004 al 2007;

Preso atto che con Deliberazione della Giunta Provinciale N. 197 del 9 luglio 2007 è stata rivista la Convenzione con Trenitalia spa, per il periodo 1-10-2007 / 30-09-2010, alle seguenti condizioni :

- sconto del 30% sul costo dell'abbonamento annuale, e non più, come nella vecchia Convenzione, sul biglietto di corsa semplice;
- impegno a corrispondere a Trenitalia spa un corrispettivo di 80.000,00 euro all'anno per tutta la durata della Convenzione;

Considerato che le condizioni della nuova Convenzione risultano essere decisamente penalizzanti da un punto di vista economico per gli studenti universitari della provincia; l'eliminazione dello sconto del 30% sulla corsa semplice, e l'introduzione della stessa percentuale di sconto sull'abbonamento annuale, si traduce in un maggior aggravio dei costi a carico degli studenti che si vedrebbero obbligati a pagare, con la sottoscrizione dell'abbonamento annuale, il servizio di trasporto ferroviario anche per mesi estivi nei quali tale servizio non viene da loro utilizzato;

Preso atto che contro questa nuova Convenzione sono state sollevate pubblicamente critiche da più parti, non da ultime quelle dei giovani delle Acli di Sondrio e da un gruppo di studenti Universitari di Sondrio, Montagna e Tresivio;

Tenuto conto:

a) che normalmente gli studenti universitari frequentano 9 mesi all'anno le sedi universitarie lombarde effettuando 4/5 viaggi di andata e ritorno al mese;
b) che ogni biglietto di A/R, tratta Tirano - Milano in 2° classe, costa euro 17,10;
c) che l'abbonamento annuale per la stessa tratta in 2° classe costa euro 837,50 ;
d) che alle condizioni contenute nella Convenzione periodo 2004 - 2007, uno studente spendeva per N. 39 corse singole settimanali A/R (da ottobre a giugno) un totale di 466,83 euro, anziché la somma di euro 586,25 (importo già scontato del 30%) che dovrebbe spendere sottoscrivendo l'abbonamento annuo previsto con la nuova Convenzione;

Considerato:

- che le condizioni della nuova Convenzione, oltre che ad aggravare i costi del trasporto per gli studenti universitari, prevedono anche il pagamento a Trenitalia spa da parte dell'Amministrazione Provinciale di un corrispettivo annuo di 80.000,00 euro;
- che sul territorio provinciale non esistono sedi Universitarie;
- che le famiglie valtellinesi e valchiavennasche, al contrario di quelle residenti in altre province lombarde, devono sobbarcarsi enormi costi per l'affitto, il vitto, le tasse universitarie, i libri ed il trasporto per far frequentare l'Università ai propri figli;

INTERROGANO IL PRESIDENTE

Per sapere:

Se non ritiene che:

a) questa nuova Convenzione, alla luce di quanto sopradescritto, sia economicamente svantaggiosa per gli studenti della Provincia che si vedrebbero costretti a comprare il biglietto del treno a corsa singola, pagandolo a prezzo pieno, con un aggravio di costi del 30% rispetto agli anni precedenti;
b) questa nuova Convenzione sia economicamente svantaggiosa anche per l'Amministrazione provinciale che dovrebbe corrisponde 80.000,00 euro annui a Trenitalia spa (30.000,00 euro annui in più rispetto alla vecchia Convenzione) senza ricevere alcun vantaggio a beneficio della comunità valtellinese e valchiavennasca;
c) sia necessario chiedere l'intervento economico ed istituzionale della Regione Lombardia allo scopo di rivedere la nuova Convenzione insieme a Trenitalia spa per ripristinare le condizioni contenute nella vecchia Convenzione 2004 - 2007, sicuramente più vantaggiose per gli studenti, che prevedevano uno sconto del 30% sulle singole corse;

I Consiglieri Provinciali:
Michele Iannotti
Giacomo Tognini
Mauro Castelanelli
Paolo Spini

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Ieri la Provincia di Sondrio riportava la notizia che la questione è arrivata fino in Regione... chissà che non riesca a saltar fuori qualche novità interessante...