Nada, eh? Non ho capito se effettivamente questo argomento non interessa niente a nessuno... E sì che quello della comunicazione sembrava essere un tema "caldo" della campagna elettorale!!
Beh, io ho provato in questi giorni a informarmi un pochino, e ho tratto alcune piccole conclusioni... qualora riportassi informazioni non corrette, o pienamente errate, prego chiunque di segnalarlo: così ci guadagnamo tutti!!
Uno dei canali comunicativi su cui sembra si volesse investire è quello televisivo: la proposta sarebbe quella di predisporre la nostra zona alla ricezione del segnale televisivo dell'emittente "Telemonteneve", con la prospettiva di trasmettere per esempio i consigli comunali e arrivare così in tutte le case della Valdidentro.
Più di una voce mi ha parlato di una cifra per l'attuazione di questa proposta, una cifra considerevole: 600.000 €. Non ho le competenze per valutare se sia una cifra verosimile in questo ambito, però provo a fidarmi (visto che è una cifra giuntami da più fonti) e su questa baso alcuni ragionamenti e proposte (qualora i numeri fossero molto diversi, allora chiedo scusa e parleremo su altre basi).
Vale davvero la pena investire così tanto? A mio avviso (tanto per rimanere in tema di comunicazione) sarebbe prioritario l'adeguamento delle infrastrutture deputate alla trasmissione di una linea ADSL, e con quei soldi (anche senza fare grandi preventivi) immagino si possa fare molto, e senza dover aspettare le compagnie di telecomunicazioni: basti pensare che per il progetto di copertura ADSL realizzato dalla provincia di Sondrio le cifre si aggirano sui 765.000 €. Altrimenti, si potrebbe comunque risparmiare quel denaro per destinarlo ad altre forme di investimento od altri obiettivi.
La contropartita ottenuta è così importante? Voglio dire, alla fine se alle persone interessa davvero ciò che succede nel proprio comune si organizzano, mettono il paltò e lasciano la poltroncina comoda e calda per andare ad ascoltare direttamente in comune. Ascoltare dal vivo è sicuramente più stimolante!! Poi, come tutti sappiamo, c'è sempre l'occasione, a consiglio finito, di andare a discuterne coi soci al bar, davanti ad una birretta o altro... In questo mi conforta il tasso di affluenza decisamente "importante" del recente consiglio comunale.... abbiamo una sala consiliare? Usiamola!!
Non si può aspettare (o stimolare) un intervento esterno? In alcune zone del nostro comune si vedono a malapena sei canali (RAI e Mediaset), con l'aggiunta - più o meno - di Unica (o si chiama ancora TeleValtellina?), l'emittente locale. Addirittura capita di passare mesi costretti a guardare uno dei sei canali citati prima in modo pessimo (Canale 5 in questo periodo, se non sbaglio)... E' vero che enti e società hanno ben altri problemi (per esempio ci sono zone in Lombardia dove non arriva nemmeno il segnale della RAI), però se davvero ci si muove, allora tanto vale che lo si faccia con un po' di apertura e lungimiranza in più, pensando magari ad allargare e rafforzare l'offerta. Inserirsi in progetti partiti e stanziati altrove può essere molto più economico e vantaggioso.
Come sono le normative a riguardo? Se non sbaglio, entro il 2012 si dovrà passare a livello nazionale al sistema di trasmissione esclusivamente digitale (terrestre e satellitare); la Valle d'Aosta è già totalmente passata a questo sistema e lo sta facendo anche la Sardegna. E' giustificato pensare che sia una scelta davvero necessaria e goderne i frutti solo per i prossimi cinque anni?