C'ero anche io ragazzi,credo fossi il nonno della situazione.Comincio a sorprendermi di quanto mi trovo comunque a mio agio in mezzo a tanta gioventù.Il motivo non lo so,ma mi piace.Io non avevo praticamente mai sentito Rems e compagni a suonare,devo dire che mi hanno piacevolmente sorpreso anche per il repertorio che mi è piaciuto.Sicuramente sanno suonare e non manca il virtuosismo,nonostante la qualità del suono fosse un pò così,in particolare la voce di Luca si sentiva molto male,ma credo che questo fosse da addebitare in buona parte al locale basso e angusto che mal si presta per esibizioni di questo genere.Comunque complimenti anche perchè mi è sembrato che i primi a divertirsi sono stati proprio loro.Vedendo Antonio destreggiarsi con chitarre e fisa(grande strumento secondo me troppo snobbato in genere) mi chiedevo se al suo talento avesse contribuito di più il sangue semoghino o quello bormino...............bah,era solo una curiosità che non avrà mai risposta.......
Alla prossima